Un medico al polso dei manager italiani per un controllo della salute 24 ore su 24, sette giorni su sette, grazie a XTE il nuovo servizio di sanità integrata e digitale, completamente Made in Italy, che offre un’assistenza sanitaria personalizzata e di altissima qualità. Attraverso l’azione combinata di un piccolo e discreto dispositivo indossabile con una piattaforma dedicata ci sarà sempre a disposizione dei manager una stazione medica capace di monitorare in maniera costante i parametri fisiologici individuali e fornire una diagnosi medica in connessione diretta con la centrale operativa presieduta da medici e infermieri specializzati. XTE è il nuovo servizio entrato a far parte della Piattaforma Welfare Dirigenti Terziario nata grazie all’ultimo rinnovo contrattuale di Manageritalia e Confcommercio e gestita da CFMT (Centro di Formazione Management del Terziario di Manageritalia). A fruirne oltre 30mila manager e dirigenti italiani che vedono applicarsi i contratti di lavoro gestiti da Manageritalia per tutto il terziario privato. XTE è un servizio innovativo che propone un approccio alla gestione della salute volto a prevenire malattie croniche, identificare precocemente eventuali problematiche oltre a favorire uno stile di vita sano e corretto. Da sempre Manageritalia si prende cura del benessere e della salute dei suoi manager associati. Lo fa con i servizi offerti dal Fondo sanitario contrattuale (Fasdac) che contemplano anche pacchetti di prevenzione e con BeneEssere Manager, un servizio di supporto psicologico per gestire attivamente lo stress. Da oggi, grazie a XTE, si amplia l’offerta dei servizi e degli strumenti a disposizione degli associati, per consentire una gestione sempre più attenta, dinamica e attiva della propria salute. Spesso stress cronico e sovraccarichi di lavoro sono tra le principali cause di malessere, e ne soffrono molti manager che, travolti dai ritmi frenetici del quotidiano, mettono il lavoro al primo posto tralasciando la prevenzione e l’attenzione alla propria salute. Tutto questo può portare a conseguenze anche gravi. Uno stress intenso, duraturo e non gestito, può avere ripercussioni rilevanti con sintomi che vanno dal mal di testa ai fastidi allo stomaco passando per l’aumento della pressione sanguigna oltre a disturbi del sonno, dolori al petto e molto altro. E’ necessario quindi prendersi cura quotidianamente di sé, del proprio benessere psichico e fisico. “Un team di lavoro in salute, sia fisica sia mentale, rappresenta un valore per ogni azienda e permette maggiori livelli di competitività. Integrare una soluzione di telemonitoraggio dei parametri sanitari nel programma di welfare aziendale offre numerosi vantaggi per i manager e per l’azienda nel suo complesso, promuovendo una cultura del benessere e migliorando la salute dell’individuo, la produttività e la soddisfazione lavorativa” afferma Riccardo Starace, nella foto, ceo XTE. “In un mondo in cui la sicurezza sul posto di lavoro è una priorità fondamentale per ogni azienda, il telemonitoraggio per il welfare si posiziona come una soluzione chiave- prosegue- La possibilità di monitorare in tempo reale i parametri vitali non solo contribuisce a garantire la loro salute e il loro benessere, ma anche a migliorare la sicurezza complessiva sul luogo di lavoro. Identificando tempestivamente segnali di affaticamento, stress o condizioni mediche potenzialmente pericolose le aziende possono adottare misure preventive e favorire interventi rapidi per prevenire incidenti sul lavoro e garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro per tutti i dipendenti. Questo approccio proattivo alla sicurezza non solo protegge il personale ma può anche ridurre i costi associati agli infortuni sul lavoro e migliorare la produttività complessiva dell’azienda”. “Grazie al telemonitoraggio- conclude Starace- si può accedere facilmente all’assistenza medica e ricevere consulenze da professionisti sanitari qualificati, senza la necessità di recarsi fisicamente presso le strutture sanitarie. Questo non solo riduce i tempi di attesa e i costi associati alle visite mediche tradizionali, ma migliora anche l’accessibilità ai servizi sanitari per coloro che possono trovarsi in aree remote o con limitate risorse sanitarie. Il telemonitoraggio in fine consente una personalizzazione delle cure in base alle esigenze specifiche di ogni persona. I dati raccolti possono essere utilizzati per sviluppare piani di trattamento personalizzati e monitorare da vicino la risposta del paziente alle terapie adottate. Questo approccio centrato sul paziente favorisce una maggiore efficacia dei trattamenti e una migliore gestione delle condizioni di salute”.