Nel mese di agosto, i prezzi relativi all’import-export negli Stati Uniti hanno mostrato una tendenza al ribasso, secondo i dati diffusi dal Bureau of Labor Statistics. Questi risultati suggeriscono un rallentamento nella crescita dei prezzi delle merci importate ed esportate, con potenziali implicazioni per l’economia americana.
I prezzi all’importazione hanno registrato una diminuzione dello 0,3% rispetto al mese precedente, contrariamente alle previsioni di un calo più contenuto dello 0,2%. Questo segna un’inversione rispetto al modesto aumento dello 0,1% osservato a luglio. Su base annua, i prezzi all’importazione hanno comunque mostrato una crescita più moderata, attestandosi a +1,8%.
Per quanto riguarda i prezzi all’esportazione, si è registrato un calo dello 0,7% ad agosto, dopo un aumento rivisto dello 0,5% del mese precedente. Anche in questo caso, il dato risulta peggiore rispetto alla previsione di un decremento dello 0,1%. Anno su anno, i prezzi all’esportazione evidenziano una diminuzione dello 0,7%.
Questi risultati potrebbero riflettere una serie di fattori economici e commerciali in evoluzione, inclusi i cambiamenti nei costi delle materie prime e le dinamiche della domanda globale. L’andamento negativo dei prezzi all’importazione e all’esportazione suggerisce che le pressioni inflazionistiche potrebbero essere più contenute rispetto ai periodi precedenti, ma anche che la competitività delle merci statunitensi potrebbe subire impatti a breve termine.