Eni, nella foto l’a. d. Claudio Descalzi, ha ricevuto il consenso formale della Nigerian Upstream Petroleum Regulatory Commission (NUPRC) per la vendita di NAOC Ltd a Oando Plc.
Eni ha già ottenuto tutte le altre autorizzazioni necessarie da parte delle Autorità locali e regolamentari competenti, e potrà procedere al completamento della transazione per la vendita di Nigerian Agip Oil Company Ltd (NAOC Ltd). NAOC, società interamente controllata da Eni e attiva in Nigeria nell’esplorazione e produzione di idrocarburi onshore e nella generazione di energia elettrica, a Oando PLC, principale società energetica nigeriana, quotata sia alla Borsa della Nigeria che a Johannesburg.
La quota che NAOC Ltd detiene in SPDC JV (Shell Production Development Company Joint Venture – operatore Shell 30%, TotalEnergies 10%, NAOC 5%, NNPC 55%) non rientra nel perimetro della transazione e rimarrà nel portafoglio Eni.
Eni continua a essere impegnata in Nigeria attraverso investimenti in progetti deepwater e in Nigeria LNG. Inoltre, Eni sta sviluppando piani per la diversificazione economica del Paese che includono una valutazione della produzione potenziale di agri-feedstock per le bioraffinerie Enilive e varie iniziative ambientali e tecnologiche, come i progetti di clean cooking, per compensare le emissioni.
Eni opera in Nigeria dal 1962 nell’esplorazione e produzione di idrocarburi, nonché nella generazione di energia elettrica. Attualmente, Eni dispone di un ampio portafoglio di asset nell’esplorazione e produzione, con una produzione di equity di circa 40.000 barili di petrolio equivalente al giorno, al netto del contributo di NAOC. Eni detiene inoltre una partecipazione del 10,4% in Nigeria LNG.