“La situazione geopolitica è in grande fermento ed è sicuramente molto complicata. Una complicazione che si traduce anche in una creazione di situazioni sempre più regionali. La geopolitica impatta sulle imprese perché queste devono affrontare situazioni sia endogene che esogene all’impresa stessa. Le imprese devono cercare con la loro flessibilità di adattarsi per trovare il modo di continuare ad essere di successo”. È l’analisi di Veronica Squinzi, nella foto, amministratrice delegata Gruppo Mapei, intervenuta a margine dell’incontro organizzato da Centromarca a Milano “Geopolitica, società, innovazione – Scenari e priorità per l’Industria di Marca”, promosso alla Triennale di Milano in concomitanza con l’assemblea dell’associazione. Durante i lavori sono intervenuti esponenti di primo piano dell’Industria di Marca, della filiera del largo consumo e del suo indotto, del mondo politico-istituzionale e altri stakeholders.