“Il Piano Industriale 2024-2028 di Terna è l’esempio di come contribuiremo alla crescita del Paese: gli investimenti sono i più alti nella storia del Gruppo, 16,5 miliardi di euro in cinque anni”. Lo ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, nella foto, amministratore delegato e direttore generale di Terna in occasione dell’evento dedicato ai 50 anni de ‘Il Giornale’ agli IBM studios di Milano.
“Il nostro ruolo di protagonisti della transizione energetica in corso nel Paese ci impone sfide importanti. Assistiamo a variazioni strutturali del settore, con il crescente sviluppo delle fonti rinnovabili e la progressiva riduzione della produzione di quelle tradizionali, soprattutto del carbone.
Questo scenario richiede investimenti sempre più significativi in strumenti digitali che permetteranno alla rete di essere ancor più connessa, smart e sicura. Per questo, nel nuovo Piano Industriale sono previsti circa 2 miliardi di euro di investimenti in digitalizzazione”, ha proseguito Di Foggia.
“L’impegno di Terna è quello di evitare che la transizione energetica in Italia crei fratture e divari sociali, come è stato in passato per il settore delle telecomunicazioni. La strategia delineata nel Piano è quella di “favorire una transizione, energetica e digitale, giusta ed equa, senza alcuna forma di esclusione. Questa visione- precisa Di Foggia- sarà estesa anche ai Paesi che collegheremo con le nostre infrastrutture”. Un esempio è il progetto ‘Terna Innovation Zone’, che partirà a breve in Tunisia. “Con il nostro partner tunisino Steg, con il quale realizzeremo il collegamento elettrico Elmed, stiamo lavorando a una collaborazione paritaria che punta su sviluppo energetico e innovazione, combinando così le aspirazioni del Piano Mattei per l’Africa: nuove infrastrutture e, soprattutto, nuove competenze distintive”.