Uno studio recente condotto da Kaspersky ha rivelato che la maggior parte delle password online è vulnerabile agli attacchi informatici. Secondo i dati raccolti su 193 milioni di password compromesse disponibili nel darknet, il 45% di esse potrebbe essere indovinato in meno di un minuto utilizzando algoritmi di “smart guessing”. Questo dato è allarmante, considerando che solo il 23% delle password analizzate è risultato abbastanza robusto da richiedere più di un anno per essere decifrato.
Le password deboli, spesso contenenti parole di dizionario, nomi comuni o sequenze numeriche facilmente intuibili, sono esposte a rischi significativi. Anche le modifiche superficiali come sostituzioni di caratteri (“e” con “3”, “a” con “@”) o l’uso di sequenze popolari come “qwerty” e “12345” rendono le password vulnerabili agli attacchi informatici.
Yuliya Novikova, Head of Digital Footprint Intelligence di Kaspersky, ha sottolineato l’importanza di utilizzare gestori di password affidabili che generano e memorizzano password complesse e casuali per garantire una protezione efficace delle informazioni degli utenti. Questi strumenti non solo offrono sicurezza, ma consentono agli utenti di gestire in modo sicuro un gran numero di credenziali online.
Per migliorare la sicurezza delle proprie password, gli esperti consigliano di seguire alcune pratiche fondamentali:
- Utilizzare un password manager per generare e memorizzare password complesse.
- Usare una password diversa per ciascun servizio online.
- Preferire passphrase sicure, evitando parole comuni e sequenze prevedibili.
- Evitare password basate su informazioni personali facilmente indovinabili.
- Attivare l’autenticazione a due fattori (2FA) per aggiungere un livello extra di sicurezza.
Queste misure non solo migliorano la protezione contro gli attacchi informatici, ma riducono anche il rischio di compromissione dei dati personali. L’adozione di politiche di sicurezza delle password efficaci è essenziale per proteggere la privacy e garantire una navigazione sicura online.