Il mercato immobiliare italiano a maggio 2024 ha registrato un leggero calo dei prezzi delle abitazioni usate (-0,5%) rispetto al mese precedente. Il valore medio nazionale si attesta ora a 1.839 euro al metro quadro, con una variazione annua comunque positiva dell’1%.
Tuttavia, il quadro non è omogeneo a livello di regioni e città. Alcune aree hanno visto addirittura un aumento dei prezzi:
- Regioni: Liguria (+0,2%), Trentino-Alto Adige (+0,1%), Friuli-Venezia Giulia (+0,1%)
- Province: Lecco (+2%), Nuoro (+1,5%), Belluno (+1,3%)
- Capoluoghi: Macerata (+8,3%), Pordenone (+4,7%), Vicenza (+4,3%), Lecco (+4,1%)
Tra i cali più significativi troviamo:
- Regioni: Marche (-1,2%), Veneto (-0,2%), Sicilia (-0,2%)
- Province: Fermo (-3,7%), Rovigo (-2,1%), Macerata (-2%)
- Capoluoghi: Belluno (-3,9%), Ascoli Piceno (-2,2%), Vibo Valentia (-2,1%)
Milano rimane la città più cara d’Italia con un prezzo medio di 4.987 euro al metro quadro, seguita da Bolzano, Venezia e Firenze. Tra i capoluoghi più economici troviamo Caltanissetta, Ragusa e Biella, con prezzi sotto i 1.000 euro al metro quadro.
In generale, il mercato immobiliare italiano sembra essere in una fase di leggera stallo, con prezzi che si stabilizzano dopo la crescita degli anni passati. Tuttavia, permangono forti differenze a livello geografico, con alcune aree che continuano a registrare aumenti mentre altre vedono un leggero calo.