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Ad aprile 2024, i prezzi alla produzione dell’industria hanno subito una diminuzione dello 0,9% rispetto al mese precedente e del 5,9% su base annua, sebbene il calo sia meno marcato rispetto a marzo, quando la riduzione annua era stata del 9,6%. Lo riporta l’Istat.
Nel mercato interno, i prezzi sono diminuiti dell’1,5% rispetto a marzo e dell’8,1% su base annua, in calo rispetto al -12,7% del mese precedente. Escludendo il comparto energetico, i prezzi hanno registrato un lieve aumento mensile dello 0,2% e una flessione annua del 2,1%, sostanzialmente stabili rispetto all’inizio dell’anno.
Sul mercato estero, i prezzi sono aumentati dello 0,2% su base mensile, con un incremento dello 0,1% nell’area euro e dello 0,3% nell’area non euro. Su base annua, i prezzi hanno registrato una diminuzione dell’1,0%, con un calo del 1,7% nell’area euro e del 0,3% nell’area non euro.
Nel trimestre febbraio-aprile 2024, i prezzi alla produzione dell’industria sono diminuiti del 2,9% rispetto al trimestre precedente. Questa flessione ha riguardato solo il mercato interno, con un calo del 4,2%, mentre i prezzi sul mercato estero sono rimasti stabili.
Tra le attività manifatturiere, i settori che hanno registrato le maggiori flessioni tendenziali sono stati:
- Industria del legno, della carta e stampa: -7,8% nell’area euro e -4,6% nell’area non euro
- Metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo: -5,6% nel mercato interno, -6,9% nell’area euro e -5,4% nell’area non euro
- Prodotti chimici: -5,7% nel mercato interno e -6,9% nell’area euro
D’altro canto, i settori che hanno visto i maggiori aumenti tendenziali sono stati:
- Coke e prodotti petroliferi raffinati: +3,2% nel mercato interno e +2,2% nell’area non euro
- Mezzi di trasporto e altre industrie manifatturiere: rispettivamente +2,9% e +2,5% nell’area non euro
- Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici: +2,2% nel mercato interno
Sul mercato interno, i prezzi delle attività estrattive sono diminuiti del 17,4%, mentre quelli della fornitura di energia elettrica e gas sono calati del 22,0%. Queste diminuzioni, pur ampie, sono meno drastiche rispetto ai mesi precedenti.
Ad aprile 2024, i prezzi alla produzione delle costruzioni per “Edifici residenziali e non residenziali” sono diminuiti dello 0,2% su base mensile e dello 0,8% su base annua, dopo essere stati stazionari il mese precedente. Per quanto riguarda “Strade e Ferrovie”, i prezzi sono scesi dello 0,1% su base mensile e dell’1,1% su base annua, in linea con il valore registrato a marzo.