“Desiderare” è la parola chiave della nuova edizione del Festival Filosofi lungo l’Oglio che invita i pensatori contemporanei ad interrogarsi su una nozione, che molto ha a che fare con il presente. Il calendario della manifestazione che si svolge dal 5 giugno al 24 luglio, conta 32 appuntamenti che si terranno in 21 municipalità comprese tra le province di Brescia, Bergamo e Cremona. Fedele al binomio luogo-pensiero, il festival sarà una maratona dal carattere nomade ed itinerante. È questo, infatti, l’aspetto che ne costituisce la peculiarità e ne segna il carattere non solo in ambito nazionale, ma anche internazionale. Di qui la conferma per il settimo biennio consecutivo del riconoscimento europeo Effe Label, per la creatività, la rigorosa direzione scientifica, la diffusione della cultura sul territorio. Durante il festival si alterneranno lezioni magistrali, convegni, esperienze sensoriali, dibattiti in un inanellarsi di eventi capaci di attrarre un pubblico trasversale per età, provenienza geografica, formazione. Così commenta la filosofa Francesca Nodari, direttore scientifico del Festival: “In stretta continuità con il tema dell’osare, il desiderare non è soltanto una questione che è stata affrontata sin dagli albori del pensiero, ma è insieme, come intuì Michel Foucault ne Le parole e le cose, ‘ciò che rimane perennemente impensato nell’intimo del pensiero'”. Lunga la lista degli ospiti chiamati a riflettere sul desiderare: Franco Arminio, Haim Baharier, Maurizio Bettini, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Catherine Chalier, Vanni Codeluppi, Danielle Cohen-Levinas, Umberto Curi, Giuseppina De Simone, Duccio Demetrio, Umberto Galimberti, Giovanni Ghiselli, Isabella Guanzini, David Le Breton, Francesco Miano, Elisabetta Moro. E ancora Salvatore Natoli, Marino Niola, Francesca Nodari, Mons. Vincenzo Paglia, Maria Rita Parsi, Massimo Recalcati, Francesca Romana Recchia Luciani, Francesca Rigotti, Andrea Tagliapietra, Massimiliano Valerii, Stefano Zamagni, Luigi Zoja. A corollario del Festival sono previsti una serie di eventi-cornice: tra questi il contest artistico che nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Filosofi lungo l’Oglio e l’Accademia S. Giulia di Brescia, che ha l’obiettivo di unire l’amore per la filosofia e la passione per l’arte. Un bando pensato per stimolare la creatività di giovani artisti e che premia l’opera che meglio saprà interpretare il tema del Festival. Per il secondo anno tornano anche le Passeggiate filosofiche, progetto per promuovere il sentimento di riappropriazione della propria sensorialità con un vero e proprio “trekking” alla scoperta del Fiume Oglio, attraverso dei percorsi che si avvarranno del contributo di esperti del territorio di concerto agli interventi di filosofi e poeti. Infine, il convegno volto a contrastare la violenza di genere, dal titolo “Desiderio malato” che si terrà giovedì 11 luglio nel cortile antistante la sede recentemente inaugurata della Fondazione. Interverranno: Fabio Roia, giudice e presidente del Tribunale di Milano, Marina Calloni, filosofa politica, Barbara Stefanelli, vicedirettore vicario del Corriere della Sera, Francesca Nodari, nella veste di filosofa morale. L’incontro, moderato dal giornalista Paolo Conti, ospiterà numerosi rappresentanti istituzionali, tra i quali: Maria Rosaria Laganà, il prefetto di Brescia, Gianpietro Maffoni, senatore della Repubblica, Emilio del Bono, vice-presidente del Consiglio di Regione Lombardia e già sindaco di Brescia, Anna Maria Gandolfi, consigliera di Parità regionale, Silvano Brescianini, presidente Consorzio Franciacorta.