Mundys (nella foto, il vicepresidente Alessandro Benetton) ha pubblicato una nuova serie di podcast intitolata “The Space of a Journey”. Questo progetto, disponibile in doppia lingua sulle principali piattaforme di ascolto, è nato dalla collaborazione con Codice Edizioni, una rinomata casa editrice torinese specializzata nella divulgazione scientifica.
L’obiettivo principale di questo podcast è promuovere l’ascolto di analisi approfondite su temi cruciali come l’innovazione e la mobilità, elementi fondamentali per lo sviluppo sostenibile delle attività di Mundys. Gli episodi offriranno agli ascoltatori interessati una prospettiva dettagliata sul ruolo della tecnologia nelle trasformazioni ambientali e sociali, con un particolare focus sul settore della mobilità.
La serie si compone di sei puntate, pubblicate a cadenza periodica da oggi fino alla fine dell’anno. Ogni episodio seguirà un espediente narrativo unico: i sei protagonisti verranno intervistati da un sistema di intelligenza artificiale, creando un dialogo interessante e innovativo.
Tra gli illustri speaker che parteciperanno al podcast, troviamo:
- David Weinberger: autore statunitense e filosofo di internet, considerato un guru del social web. Weinberger è un ricercatore senior al Berkman Center for the Internet and Society della Harvard University.
- Anthony Elliott: sociologo australiano e docente universitario, esperto di temi come identità, globalizzazione e rivoluzione digitale.
- Mathis Wackernagel: ambientalista svizzero e fondatore del Global Footprint Network, di cui è attualmente presidente.
- Ersilia Vaudo: astrofisica che dal 1991 lavora all’Agenzia spaziale europea (ESA), dove ricopre il ruolo di Chief Diversity Officer.
- Carlo Ratti: architetto e ingegnere che insegna al MIT di Boston, dove dirige il Senseable City Laboratory.
- Kevin Kelly: studioso delle tecnologie e del mondo digitale, co-fondatore della rivista Wired, che esamina l’impatto della tecnologia sulla vita quotidiana, la società e la cultura.
Un aspetto innovativo di “The Space of a Journey” è l’utilizzo dell’intelligenza artificiale non solo per le interviste, ma anche per la riproduzione delle voci degli speaker in un perfetto italiano, mantenendo le loro voci originali. Questo sviluppo tecnico rappresenta un importante passo avanti nell’uso dell’AI per la produzione di contenuti audio di alta qualità.
Con questa iniziativa, Mundys dimostra un forte impegno nella promozione di discussioni approfondite e informate su temi di grande rilevanza contemporanea, fornendo un importante contributo al dibattito sull’innovazione e la mobilità sostenibile.