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LU-VE Group, leader nel settore degli scambiatori di calore e dei sistemi di raffreddamento industriale, ha pubblicato il resoconto dei risultati finanziari relativi al primo trimestre del 2024.
Nel primo trimestre del 2024, LU-VE Group ha registrato un fatturato di €142 milioni, in diminuzione del 6,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, il portafoglio ordini ha mostrato un incremento del 8,1%, raggiungendo €169 milioni.
L’EBITDA è stato di €19,6 milioni, corrispondente al 13,8% del fatturato, con un aumento del 2,3% rispetto al primo trimestre del 2023. L’utile netto rettificato è stato di €10,4 milioni, evidenziando un incremento del 18,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2024 è risultata positiva, con un saldo di €137,1 milioni, registrando un miglioramento di €24,3 milioni rispetto alla stessa data del 2023.
La SBU “Cooling Systems” ha continuato il trend di crescita, registrando un aumento del 9,5% nel fatturato, grazie a importanti progetti nei settori del condizionamento dei data center e del raffreddamento industriale.
Tuttavia, la SBU “Components” ha subito una contrazione del 16,9% nel fatturato, principalmente a causa del forte calo nel mercato delle pompe di calore. Escludendo questo segmento, il fatturato della SBU è cresciuto dello 0,8%.
Lo scambio termico rappresenta il 49,4% del fatturato totale, mentre gli apparecchi ventilati il 47,2%. Sul fronte delle applicazioni, la refrigerazione costituisce il 48,1% del fatturato totale, seguita dal condizionamento (23,7%) e dalle applicazioni speciali (16,9%).
Il 55,2% del fatturato è stato generato nell’UE, mentre il restante 24,6% nel resto del mondo. La dipendenza da singoli clienti è limitata, con i primi dieci clienti che rappresentano il 31,8% del fatturato complessivo.
“In linea con le attese, il fatturato del primo trimestre del 2024 mostra un calo del 6,3%, principalmente dovuto al mercato degli scambiatori di calore per pompe di calore. Al netto di questo segmento, il fatturato è cresciuto del 4,9%. La redditività di LU-VE è invece aumentata grazie alla rapidità di azione e alla flessibilità che ci ha consentito un generale contenimento dei costi operativi – ha dichiarato Matteo Liberali, nella foto, Presidente e CEO di LU-VE Group – I dati confermano la bontà della nostra strategia basata sulla diversificazione delle applicazioni dei prodotti, in settori i cui andamenti non sono correlati. Infine, il mio ringraziamento va alla tradizionale dedizione e professionalità di tutti i nostri collaboratori”.