Il Consiglio di Amministrazione di Banca Mediolanum (nella foto, l’a. d. Massimo Doris) ha recentemente approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2024. I dati presentati riflettono un quadro finanziario positivo e in crescita per l’istituto bancario.
Durante il primo trimestre del 2024, Banca Mediolanum ha registrato una serie di risultati significativi. Le Commissioni Nette hanno raggiunto i 290 milioni di euro, evidenziando un aumento dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tale incremento è attribuibile al buon andamento dei risultati commerciali, supportato anche dalla crescita dei mercati finanziari.
Il Margine da Interessi, pari a 220 milioni di euro, ha beneficiato del contesto favorevole dei tassi di interesse rispetto all’inizio del 2023, registrando un notevole aumento del 40%. Analogamente, il Margine Operativo ha raggiunto i 283,1 milioni di euro, mostrando un incremento del 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo aumento è stato alimentato dal contributo positivo proveniente da tutti i settori aziendali e dall’efficace leva operativa.
L’Utile Netto si è attestato a 220,5 milioni di euro, evidenziando una crescita del 24% rispetto al primo trimestre del 2023. Questo risultato sottolinea la capacità del modello di business di Banca Mediolanum di generare una redditività solida e in costante crescita nel tempo.
Il totale delle Masse Gestite e Amministrate è stato pari a 125,9 miliardi di euro, registrando un incremento del 7% dalla fine del 2023. Tuttavia, gli Impieghi alla clientela retail del Gruppo hanno subito una leggera riduzione, attestandosi a 16,91 miliardi di euro, diminuendo dell’1,1% rispetto alla fine dell’anno precedente. Nonostante ciò, l’incidenza dei Crediti Deteriorati Netti sul totale crediti del Gruppo è rimasta estremamente contenuta, pari allo 0,79%.
Il Common Equity Tier 1 Ratio al 31 marzo 2024 conferma la solidità finanziaria di Banca Mediolanum, attestandosi al 22,9%. Questo dato evidenzia una robusta posizione patrimoniale dell’istituto bancario, garantendo una solida base di capitale per sostenere le attività operative e finanziarie.