I risultati del primo trimestre del 2024 per Banca Generali confermano una crescita a doppia cifra degli utili, trainati principalmente dall’aumento delle masse e dei ricavi, insieme a un’attenta gestione dei costi operativi.
L’utile netto consolidato è salito a 122,0 milioni, registrando un impressionante aumento del 47% rispetto all’anno precedente. Questo risultato è stato raggiunto grazie alla forte crescita delle masse gestite e amministrate per conto della clientela, che hanno raggiunto un nuovo massimo assoluto di 96,8 miliardi di euro, con un aumento del 13% rispetto al primo trimestre del 2023.
In particolare, l’attenzione alla redditività ricorrente è stata confermata, con un utile netto ricorrente di 82,0 milioni di euro, in crescita del 6% su base annua. Questo risultato è stato ottenuto grazie allo sviluppo delle commissioni ricorrenti, alla diversificazione dell’offerta e alla gestione attenta dei costi operativi.
Il margine di intermediazione è salito a 256,6 milioni di euro, grazie al contributo del margine finanziario e delle commissioni nette ricorrenti. Le commissioni lorde ricorrenti sono cresciute del 7,9%, raggiungendo i 256,8 milioni di euro, trainate dalle commissioni di investimento e dalle altre commissioni ricorrenti.
I costi operativi, inclusi gli oneri straordinari, sono stati pari a 68,3 milioni di euro, con un aumento del 7,2% su base annua. Tuttavia, i costi operativi ‘core’ sono rimasti contenuti a 61,0 milioni di euro, in linea con la guidance del piano triennale 2022-2024.
Nonostante l’aumento degli investimenti e dei costi operativi, Banca Generali ha mantenuto una solida posizione finanziaria, con un CET1 ratio al 20,0% e un TCR ratio al 21,2%. L’azienda continua a dimostrare una gestione efficiente del proprio debito e una robusta posizione finanziaria.
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa, nella foto, ha commentato: “Un risultato molto forte frutto della crescita in tutte le principali aree di business, confermata anche dagli ottimi risultati commerciali di aprile. Stiamo intercettando la progressiva ripresa della domanda di consulenza e diversificazione grazie alla vicinanza dei nostri banker e alla qualità della nostra offerta, in continuo aggiornamento, come dimostrano i numeri in ascesa delle soluzioni di investimento e i flussi positivi dalla nostra sicav Lux IM. La recente nuova organizzazione della rete sta creando nuove opportunità e facilitando la valorizzazione delle competenze, a vantaggio anche delle politiche di reclutamento che ci vedono protagonisti come polo catalizzatore di talenti. Abbiamo nel mirino i target del piano triennale e stiamo gettando le basi per aprire un nuovo importante ciclo di crescita forti del nostro rapporto privilegiato con le aziende e gli imprenditori, oltre che dell’impegno nei dati e nello sviluppo di nuovi canali commerciali.”