Nel contesto attuale, in cui la sostenibilità ambientale è diventata una priorità globale, il Gruppo FS (nella foto, l’a. d. Luigi Ferraris) ha recentemente presentato un report pionieristico sulla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio nel settore dei trasporti. L’evento, tenutosi presso la sede del Gruppo a Roma, ha visto la collaborazione con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, evidenziando l’impegno condiviso nel promuovere una just transition che garantisca inclusività ed equità.
Il rapporto, intitolato “Just Transition e Trasporti”, rappresenta un’importante iniziativa volta a affrontare le sfide della transizione climatica nel settore dei trasporti. In un’ottica di lungo termine, il Gruppo FS si propone di guidare il settore verso un futuro più sostenibile, integrando la prospettiva ambientale con quella sociale ed economica.
L’approccio adottato dal Gruppo FS è stato descritto come olistico e partecipativo, evidenziando un impegno concreto verso una crescita sostenibile del Paese. Attraverso il potenziamento del servizio ferroviario e un’espansione mirata delle infrastrutture, il Gruppo si propone di favorire la mitigazione del cambiamento climatico e la tutela dell’ambiente, mentre contemporaneamente si impegna a promuovere l’inclusione sociale ed economica.
Un punto chiave emerso dalla presentazione è stato l’obiettivo ambizioso del Gruppo FS di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040, dieci anni prima degli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea. Questo impegno si traduce in una serie di azioni concrete volte a ridurre le emissioni dirette e indirette, nonché a promuovere pratiche sostenibili lungo l’intera catena del valore.
Particolare enfasi è stata posta sull’importanza delle stazioni ferroviarie come centri vitali per lo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali. Il Gruppo FS si impegna a valorizzare queste infrastrutture, rendendole accessibili e attrattive per tutti i cittadini, contribuendo così a ridurre le disuguaglianze regionali.
Un aspetto significativo del report è stato l’approfondimento della questione della povertà dei trasporti e delle sue implicazioni socioeconomiche. Il Gruppo FS si è impegnato a esplorare soluzioni per mitigare i divari sociali e territoriali emergenti, promuovendo una maggiore equità nel settore dei trasporti.