Security Bancorp, Inc. ha annunciato i risultati consolidati del primo trimestre chiuso il 31 marzo 2024. La Società è la società di controllo della Security Federal Savings Bank di McMinnville, Tennessee.
Il reddito netto per i tre mesi chiusi il 31 marzo 2024 è stato di 984.000 dollari, o 2,63 dollari per azione di base, rispetto a 758.000 dollari, o 2,03 dollari per azione di base, per il trimestre chiuso il 31 marzo 2023.
Per i tre mesi chiusi il 31 marzo 2024, il reddito netto degli interessi è aumentato di 181.000 dollari, o del 7,6%, a 2,6 milioni di dollari rispetto a 2,4 milioni di dollari dello stesso periodo nel 2023. Il reddito totale degli interessi è aumentato di 1,0 milione di dollari, o del 30,0%, a 4,5 milioni di dollari per i tre mesi chiusi il 31 marzo 2024 rispetto a 3,5 milioni di dollari per lo stesso periodo nel 2023. Le spese totali per interessi sono aumentate di 861.000 dollari a 2,0 milioni di dollari per i tre mesi chiusi il 31 marzo 2024 rispetto a 1,1 milioni di dollari per il trimestre chiuso il 31 marzo 2023. L’aumento delle spese per interessi è stato principalmente dovuto a un aumento dei tassi di interesse sui depositi remunerati e a un aumento dei saldi nei depositi remunerati. Il reddito netto degli interessi, dopo la provvista per perdite su crediti, per i tre mesi chiusi il 31 marzo 2024 è aumentato di 190.000 dollari a 2,5 milioni di dollari, rispetto a 2,3 milioni di dollari per lo stesso periodo nel 2023.
La provvista per perdite su crediti è stata di 51.000 dollari per i tre mesi chiusi il 31 marzo 2024, una diminuzione di 9.000 dollari rispetto ai tre mesi chiusi il 31 marzo 2023.
Il reddito non derivante da interessi per i tre mesi chiusi il 31 marzo 2024 è stato di 515.000 dollari rispetto a 412.000 dollari per i tre mesi chiusi il 31 marzo 2023, un aumento di 103.000 dollari, o del 25,0%.
Le spese non derivanti da interessi per i tre mesi chiusi il 31 marzo 2024 sono rimaste relativamente invariate a 1,7 milioni di dollari.
Gli attivi consolidati della Società sono aumentati di 11,9 milioni di dollari, o del 3,7%, a 336,3 milioni di dollari al 31 marzo 2024 rispetto a 324,4 milioni di dollari al 31 dicembre 2023. L’aumento degli attivi consolidati è stato dovuto a incrementi nei depositi remunerati presso le banche, negli investimenti e nei prestiti. Questi aumenti sono stati finanziati da un aumento dei depositi dei clienti. I prestiti concedibili, netti, sono aumentati di 3,3 milioni di dollari, o dell’1,4%, a 238,7 milioni di dollari al 31 marzo 2024 rispetto a 235,4 milioni di dollari al 31 dicembre 2023.
Gli attivi non performing sono diminuiti di 96.000 dollari, o del 26,4%, a 267.000 dollari al 31 marzo 2024 rispetto a 363.000 dollari al 31 dicembre 2023. La diminuzione è attribuibile principalmente a una diminuzione dei prestiti non performing. Sulla base della nostra analisi dei prestiti in ritardo, dei prestiti non performing e dei prestiti classificati, riteniamo che l’ammortamento per perdite su prestiti di 2,4 milioni di dollari al 31 marzo 2024 sia adeguato ad assorbire i rischi noti e intrinseci del portafoglio di prestiti a quella data. L’ammortamento per perdite su prestiti al 31 marzo 2024 rappresentava il 915,36% degli attivi non performing rispetto al 664,19% al 31 dicembre 2023.
Gli investimenti e i titoli garantiti da ipoteca disponibili per la vendita sono aumentati di 4,4 milioni di dollari, o del 9,7%, a 50,3 milioni di dollari rispetto a 45,8 milioni di dollari al 31 dicembre 2023. L’aumento è stato dovuto all’acquisto di investimenti finanziati dall’aumento dei depositi dei clienti.
I depositi sono aumentati di 10,8 milioni di dollari, o del 3,7%, a 300,6 milioni di dollari al 31 marzo 2024 rispetto a 289,8 milioni di dollari al 31 dicembre 2023. L’aumento dei depositi dei clienti è dovuto a un aumento dei depositi bancari remunerati per interessi commerciali e a certificati di deposito.
Il patrimonio netto al 31 marzo 2024 era di 32,1 milioni di dollari, pari al 9,5% degli attivi totali, rispetto a 31,2 milioni di dollari, pari al 9,6% degli attivi totali al 31 dicembre 2023.