Abbattimento delle barriere architettoniche, interventi di manutenzione dei sottopassi già esistenti, inserimento di nuovi ascensori e restyling interni agli edifici di stazione.
Sono solo alcune delle azioni previste all’interno dell’Accordo Quadro relativo al bando di gara pubblicato da Rete Ferroviaria Italiana, nella foto l’a. d. Gianpiero Strisciuglio,società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, per la progettazione esecutiva e la realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria nelle stazioni distribuite sull’intero territorio nazionale. Gli interventi sono suddivisi in 10 lotti del valore complessivo di circa 390 milioni di euro.
Tra le attività previste l’adeguamento di pensiline esistenti o installazione di nuove, l’innalzamento dei marciapiedi ferroviari allo standard europeo H55 e loro ripavimentazione e sistemi di orientamento per le persone con disabilità visive.
Le attività rientrano nel più ampio Piano Integrato Stazioni (PIS) avviato da RFI per la riqualificazione di oltre 600 stazioni su tutto il territorio nazionale; tra queste, quelle a maggiore rilevanza trasportistica, che intercettano oltre il 90% del totale dei passeggeri, ma anche stazioni medio – piccole di particolare rilevanza in relazione alle molteplici richieste espresse dalla collettività e dagli stakeholder istituzionali.
RFI tra la fine del 2022 e i primi mesi del 2024 ha pubblicato gare per l’esecuzione dei lavori di riqualificazione delle stazioni di importo complessivamente pari a circa 1,6 miliardi aggiudicandone 12 per circa 1,2 miliardi.