Brugola OEB – azienda italiana multinazionale, leader nella produzione di viti per il settore automotive (www.brugola.com) – annuncia il ritorno del 100% della proprietà del gruppo alla famiglia Brugola, in seguito a un’operazione di riacquisto delle quote di minoranza.
Dopo 34 anni, la proprietà totale del gruppo ritorna nelle mani della famiglia, grazie a una decisione strategica che riflette l’ottica di crescita e l’impegno nello sviluppare opportunità future. In particolare, la famiglia Brugola ha riacquistato l’80% delle quote della holding di partecipazione A.B.F s.r.l., possedute dai due soci A. Agrati S.p.A. e Fontana Finanziaria S.p.A. A.B.F. s.r.l., la quale a sua volta deteneva indirettamente il 30% del gruppo Brugola, fu costituita nel marzo 1990 con l’intento di ampliare le attività commerciali all’estero.
Già nel 2018, l’azienda ottenne l’uscita del Fondo Italiano di Investimento, il quale deteneva una partecipazione in Brugola OEB dal 2015, attivata per sostenere l’apertura della sede statunitense. L’attuale operazione rafforza ulteriormente l’intenzione di mantenere le quote societarie all’interno della famiglia.
“E’ con grande orgoglio e profonda emozione che annunciamo il risultato di questa operazione societaria, iniziata lo scorso anno, ma che in realtà rappresenta un obiettivo e un traguardo aziendale e famigliare atteso da ben 34 anni” dichiara Jody Brugola, nella foto, Presidente Brugola OEB. “Questo è un gesto che sentivo il dovere e il desiderio di compiere in onore di mio padre e, ancor prima, di mio nonno, i quali hanno dedicato passione e impegno alla costruzione di questa azienda. Ovviamente, non intendiamo fermarci qui. Brugola è sempre orientata al progresso e abbiamo numerosi obiettivi da perseguire. Grazie a questa operazione, avvenuta proprio in un momento strategico, possiamo continuare a rispettare il nostro piano di espansione e crescita, con l’intento di soddisfare la richiesta del mercato con prodotti eccellenti, innovativi e su misura per i nostri clienti. Ci teniamo in questa circostanza a ringraziare le due storiche aziende che in questi anni hanno partecipato come soci del gruppo in maniera leale e corretta dando la possibilità alla nostra azienda di poter crescere e investire. Allo stesso tempo, ringraziamo tutte quelle persone che hanno creato i presupposti e lavorato per questo importante risultato”.