L’anno fiscale chiuso al 31 gennaio 2024 si è concluso con risultati positivi per OVS (nella foto, l’a. d. Stefano Beraldo), nonostante le sfide imposte da condizioni meteorologiche avverse che hanno colpito il settore dell’abbigliamento. Le vendite nette hanno raggiunto i 1.536 milioni di Euro, registrando una crescita dell’1,5% rispetto all’anno precedente. Questo successo è stato in parte attribuito al miglior quarto trimestre di sempre, con vendite nette di 433,1 milioni di Euro e un EBITDA rettificato di 60,7 milioni di Euro.
L’EBITDA rettificato per l’intero esercizio è stato di 182,2 milioni di Euro, corrispondente all’11,9% delle vendite. Nonostante le pressioni inflazionistiche sui costi indiretti, l’andamento dei ricavi e il margine lordo, salito al 57,3% sulle vendite, hanno compensato tali tensioni.
L’utile netto reported ha registrato una significativa crescita, attestandosi a 52,4 milioni di Euro, mentre l’utile netto rettificato è stato di 75,9 milioni di Euro. Il cash flow è stato di 64,3 milioni di Euro, nonostante gli investimenti in progetti speciali.
La posizione finanziaria netta rettificata e il leverage ratio hanno continuato a migliorare, riducendosi rispettivamente a 145,5 milioni di Euro e a 0,80x. Le vendite dei primi mesi del 2024 sono in crescita del 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il Consiglio di Amministrazione propone all’Assemblea un dividendo di 0,07 Euro per azione, con un dividend yield del 4,6% rispetto all’attuale valore dell’azione. Inoltre, è stata deliberata l’estensione dell’attuale piano di buyback per ulteriori 20 milioni di Euro.