Quasi la metà degli italiani ritiene che ci sia ancora un lungo cammino da percorrere per garantire il benessere negli allevamenti. Questo emerge da un recente studio condotto dal Consorzio del Parmigiano Reggiano e AISA-Federchimica, che ha coinvolto un campione rappresentativo della popolazione italiana. Secondo i risultati dell’indagine, la stragrande maggioranza degli italiani, il 93%, riconosce i prodotti di origine animale e lattiero-caseari Made in Italy come eccellenze mondiali, meritando una maggiore tutela da parte delle istituzioni. La consapevolezza dell’importanza della salute animale per quella umana è altrettanto diffusa: il 90% degli intervistati ritiene che esista una stretta connessione tra le due, sottolineando l’importanza di garantire un attento monitoraggio dello stato di salute degli animali e una corretta profilassi per prevenire malattie e infezioni. Il ruolo del veterinario emerge come fondamentale nella costruzione di allevamenti responsabili, orientati al benessere sia degli animali che delle persone. Per il 60% degli italiani, infatti, il veterinario ha il compito di guidare gli allevatori in questa direzione, assegnandogli un ruolo centrale nel processo. L’iniziativa promossa dal Consorzio del Parmigiano Reggiano e AISA-Federchimica proseguirà nei prossimi mesi con l’obiettivo di fornire ai veterinari nuovi strumenti, sia scientifici che di comunicazione, per migliorare l’assistenza agli allevatori e promuovere pratiche sostenibili nell’allevamento animale.