Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, nella foto il direttore generale Giuseppe Lasco, ha recentemente esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Annuale per il 2023, che comprende sia il bilancio d’esercizio di Poste Italiane che il bilancio consolidato del Gruppo Poste Italiane per lo stesso anno. Questa relazione conferma i risultati preliminari consolidati per il 2023, annunciati precedentemente il 29 febbraio 2024. Il nuovo piano strategico quinquennale, intitolato “2024 – 2028 Strategic Plan – The Connecting Platform”, è stato progettato per costruire sul successo dei precedenti piani “Deliver22” e “2024 Sustain & Innovate”. Questo piano mira a proseguire sulla traiettoria di crescita sostenibile e redditizia, mantenendo Poste Italiane come un pilastro strategico dell’Italia e la più grande piattaforma phygital che connette cittadini, aziende e pubblica amministrazione. Il piano si focalizza su diversi pilastri strategici, tra cui un nuovo modello di servizio commerciale per massimizzare il valore della piattaforma, la trasformazione logistica per garantire la sostenibilità della corrispondenza, dei pacchi e della distribuzione, e l’introduzione di una nuova SuperApp personalizzata come principale punto di accesso a tutti i prodotti e servizi di Poste Italiane. Obiettivi finanziari ambiziosi sono stati stabiliti per il 2028, con ricavi previsti pari a € 13,5 miliardi, un risultato operativo (EBIT) di € 3,2 miliardi e un utile netto di € 2,3 miliardi. Il piano prevede inoltre una payout ratio di almeno il 65%, con l’obiettivo di distribuire non meno di € 1,0 di dividendo per azione nel 2026 ed almeno € 6,5 miliardi di dividendi cumulati nel periodo del piano. Altri punti chiave del piano includono la trasformazione logistica per ottimizzare la rete di distribuzione, la creazione di una nuova superapp personalizzata per l’accesso ai servizi, e l’impegno verso la sostenibilità attraverso la riduzione delle emissioni di carbonio e la promozione delle energie rinnovabili. Il piano strategico mira inoltre a potenziare i servizi finanziari, con obiettivi di ricavi totali pari a € 7,0 miliardi nel 2028 e una quota di prodotti di investimento assicurativo conformi ai criteri di sostenibilità pari al 100%. Complessivamente, il piano si propone di consolidare e rafforzare ulteriormente la posizione di Poste Italiane come un’importante piattaforma per i servizi digitali e fisici in Italia, garantendo al contempo una crescita sostenibile e redditizia nel lungo termine.
Nel commentare i risultati, Matteo Del Fante, nella seconda foto in alto, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha dichiarato:
“Il percorso di trasformazione di Poste Italiane è iniziato nel 2017 con il primo piano strategico e una semplice ambizione: massimizzare il valore per i nostri clienti e diventare la rete di distribuzione più efficace e affidabile d’Italia.
Siamo, tuttavia, andati oltre e ci siamo affermati come la più grande piattaforma phygital in Italia, basandoci sull’integrazione di molteplici punti di contatto e creando un ecosistema omnicanale, nel quale tutte le componenti della piattaforma si completano vicendevolmente. Abbiamo investito sul digitale, sui dati e sui nostri business, mettendo al centro la nostra ampia base clienti.
Con questo nuovo piano strategico stiamo rimodellando il nostro business, per cogliere una crescita sostanziale: con il Nuovo Modello di Servizio Commerciale progettato per ottimizzare il valore della nostra piattaforma, e con la trasformazione logistica, che fa evolvere il nostro modello in una rete all’avanguardia, preservando la sostenibilità finanziaria del business della corrispondenza e dei pacchi.
Nei Servizi Finanziari, svilupperemo ulteriormente la segmentazione della nostra clientela affidandola a consulenti finanziari specializzati; riusciremo così a coprire al meglio tutte le esigenze, adattando la nostra rete ai clienti invece di chiedere a loro di adattarsi a noi.
Nei Servizi Assicurativi, il nostro focus è mantenere una crescita costante nel settore Investimenti e sfruttare la crescente domanda e la bassa penetrazione della Protezione nel mercato italiano.
I Servizi Postepay hanno raggiunto l’obiettivo di creare un ecosistema di pagamenti open, centrato sui pagamenti digitali a cui si sono aggiunti servizi per la casa e la famiglia, come fibra ed energia, sfruttando la piattaforma omnicanale di Poste Italiane.
L’introduzione della SuperApp, con il digital payment wallet al suo centro, e l’evoluzione costante delle nostre proprietà digitali creeranno più valore per i clienti, consentendo loro di scegliere l’esperienza omnicanale preferita e aumentare la nostra redditività.
Tutto questo si basa su una maggiore rilevanza dei nostri canali digitali, che è il risultato di importanti investimenti tecnologici effettuati per favorire un concreto approccio omnicanale della piattaforma che abbiamo sviluppato. La nuova SuperApp è la punta dell’iceberg di questa evoluzione tecnologica, che consente l’integrazione del business e conferma il ruolo di Poste Italiane come “Platform Company”.
In termini finanziari, i ricavi cresceranno fino a € 13,5 miliardi entro il 2028 e il Risultato Operativo (EBIT) raggiungerà € 3,2 miliardi, registrando un tasso di crescita annuale di circa il 4%. Allo stesso modo, l’utile netto si attesterà a € 2,3 miliardi nel 2028.
Grazie alla generazione solida e sostenibile di cassa e capitale, stiamo cambiando l’approccio alla politica dei dividendi, rivedendola al rialzo, con l’impegno a conseguire un payout ratio pari ad almeno il 65% in arco piano e l’obiettivo di distribuire almeno € 1,0 per azione a partire dal 2026 e almeno € 6,5 miliardi di dividendi cumulati in arco piano.
Tutto ciò non sarà possibile senza i nostri colleghi, veri attori di trasformazione del piano, come del resto sono sempre stati. Continueremo a conseguire rendimenti sostenibili, di lungo termine per i nostri azionisti, incontrando al contempo le esigenze degli stakeholder più ampi. Poste Italiane è ormai un pilastro strategico solido, affidabile ed efficace per l’Italia”.