Il Consiglio di Amministrazione di Tesmec ha ratificato il Progetto di Bilancio d’Esercizio ed il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023, evidenziando risultati finanziari inferiori alle proiezioni.
Nel corso dell’anno fiscale 2023, Tesmec ha registrato ricavi per un totale di 252 milioni di euro, in crescita rispetto all’anno precedente, ma con un EBITDA di 34,0 milioni di euro, inferiore alle previsioni a causa di eventi contingenti. L’EBIT si è attestato a 11,1 milioni di euro, mentre il risultato netto è stato negativo per 2,7 milioni di euro, principalmente a causa di maggiori componenti finanziarie.
L’indebitamento finanziario netto è aumentato a 153,5 milioni di euro, inclusa la componente IFRS16, rispetto all’anno precedente. Il portafoglio ordini totale è sceso a 402,2 milioni di euro.
Il settore Trencher ha mostrato una crescita, trainata principalmente dai mercati del Medio Oriente e dagli Stati Uniti, anche se su livelli inferiori alle attese. Il settore Ferroviario ha registrato una contrazione dovuta al completamento di commesse più vecchie. Il settore Energy ha evidenziato un incremento dei ricavi, grazie alla domanda robusta e al successo commerciale delle soluzioni tecnologiche.
L’EBITDA margin e il risultato netto hanno subito una flessione rispetto all’anno precedente, mentre gli oneri finanziari netti sono aumentati notevolmente, principalmente a causa del maggior costo del denaro e delle perdite su cambi.
Per il 2024, Tesmec prevede un aumento dei ricavi del 10% rispetto al 2023, un miglioramento dell’EBITDA margin e una riduzione dell’indebitamento finanziario netto.
Il Presidente e Amministratore Delegato di Tesmec S.p.A. Ambrogio Caccia Dominioni (nella foto) ha commentato: “Nel corso del 2023 il Gruppo ha lavorato a programmi di sviluppo strategico, tecnologico, produttivo e commerciale, conseguendo nella prima parte dell’esercizio una crescita sostanziale, ma rallentata nella parte finale dell’anno, a causa di effetti di natura contingente verificatisi su alcuni mercati di riferimento Trencher. La Società ha intrapreso le azioni a livello di governance che consentono di superare tali situazioni. Le suddette azioni si accompagnano ad altri interventi effettuati nel corso del 2023, quali ad esempio l’avvio con successo della fase di trasformazione del sito produttivo di Grassobbio in un polo tecnologico, produttivo e hub globale, con conseguente concentrazione nello stesso della produzione del settore della tesatura in continuità produttiva, l’apertura di un’unità operativa di manutenzione ferroviaria a Mantova con importanti efficientamenti complessivi nella gestione. A queste azioni si affiancano gli ulteriori interventi in corso d’analisi da parte della Società i cui benefici si rifletteranno congiuntamente a partire dal 2024. Il Management è focalizzato, inoltre, a garantire l’aumento della profittabilità, la riduzione dei costi e del debito e del circolante e il miglioramento della governance, con l’avvio di specifiche iniziative gestionali, industriali e strategiche. Il nostro portafoglio ordini, importante indicatore delle opportunità di business a breve e medio termine, si è confermato al di sopra dei 400 milioni di euro anche al 31 dicembre 2023, confermando il mantenimento dei livelli record raggiunti nel 2022 e risulta concentrato, principalmente, nei settori Energy e Ferroviario. Inoltre, il Gruppo sta diversificando le proprie attività a livello geografico, lavorando con determinazione ad un piano di azioni concrete per affrontare lo sfidante contesto macroeconomico in particolare nel Medioriente.”