Il gruppo Prada ha concluso il 2023 con ricavi netti pari a 4,7 miliardi di euro, registrando un aumento del 17% rispetto all’anno precedente, grazie alla costante attrattiva dei marchi Prada e Miu Miu. L’utile netto di gruppo è salito a 671 milioni di euro, rappresentando un incremento del 44% rispetto all’anno precedente, mentre le vendite al dettaglio hanno raggiunto i 4,2 miliardi di euro, con una crescita del 17% rispetto al 2022, evidenziando una performance particolarmente positiva nel quarto trimestre, con un aumento del 17%.
L’Ebit margin del gruppo è migliorato ulteriormente, raggiungendo il 22,5%, equivalente a 1,1 miliardi di euro, mentre la posizione finanziaria netta è risultata positiva per 197 milioni di euro, riflettendo investimenti per un totale di 759 milioni di euro, inclusi investimenti strategici nel settore immobiliare. Inoltre, il Gruppo ha evidenziato solidi progressi nell’evoluzione strategica, organizzativa e digitale.
Nel corso del 2023, il canale retail del gruppo Prada ha registrato una crescita del 17% anno su anno, con una performance particolarmente positiva nel quarto trimestre, accelerando rispetto al trimestre precedente (+10%), grazie a una crescita sostenuta e a una base di confronto più favorevole in Cina. Il Gruppo ha mantenuto una crescita retail per 12 trimestri consecutivi, inclusi il quarto trimestre, con vendite like-for-like a prezzo pieno che hanno contribuito positivamente sia ai volumi che al prezzo medio.
Le vendite al dettaglio del marchio Prada sono cresciute del 12% anno su anno, con una solida performance nel quarto trimestre (+10%), accelerando rispetto al trimestre precedente in tutte le categorie di prodotto. Miu Miu ha registrato una forte crescita organica nel corso dell’anno, con un aumento del 58%, trainato da tutte le categorie e aree geografiche, con un notevole quarto trimestre che ha registrato un aumento del 82% anno su anno.
Tra le aree geografiche più performanti, il Giappone si è distinto con una crescita delle vendite al dettaglio del 44%, confermandosi come l’area con la migliore performance nel 2023, principalmente grazie alla clientela locale e al crescente afflusso di turisti. Anche l’area Asia Pacifico ha registrato una forte crescita nel corso dell’anno, con un aumento del 24%, nonostante una base di confronto volatile nel 2022.
L’Europa ha registrato un aumento del 14% nell’arco dell’anno, trainata dalla domanda sia della clientela domestica che turistica, con una crescita significativa nel primo semestre, seguita da una progressiva normalizzazione nella seconda metà dell’anno. Le Americhe hanno chiuso l’anno con vendite invariate, mostrando un miglioramento nel quarto trimestre, sostenuto da un moderato rimpatrio della spesa. Il Medio Oriente ha registrato una solida crescita del 10% nonostante le crescenti tensioni geopolitiche.
Così ha commentato Patrizio Bertelli, nella foto, presidente e amministratore esecutivo del Gruppo Prada: “Siamo soddisfatti degli ottimi risultati raggiunti nel 2023, merito della desiderabilità dei nostri marchi. Beneficiando dell’eccellente visione creativa, il Gruppo ha conseguito una crescita di alta qualità in termini di ricavi e margini e ha aumentato gli investimenti per sostenere la crescita futura. Innovazione, dinamismo e flessibilità saranno ancora più cruciali per il nostro successo nel 2024 e sono fiducioso che la nostra organizzazione rafforzata saprà far evolvere ulteriormente il Gruppo”.