Il Consiglio di Amministrazione di Banca Ifis, riunitosi sotto la presidenza di Ernesto Fürstenberg Fassio, nella foto, ha approvato il Progetto di Bilancio d’esercizio e il Bilancio consolidato 2023, confermando i risultati preliminari al 31 dicembre 2023 già approvati dal Consiglio e resi noti al mercato lo scorso 8 febbraio 2024.
L’esercizio 2023 di Banca Ifis ha registrato, al netto della PPA, un nuovo massimo storico per l’utile netto della Capogruppo che risulta in crescita del 13,5% a 160,1 milioni di euro, raggiungendo di fatto, con un anno di anticipo, i target inizialmente previsti per l’esercizio 2024 dal Piano Industriale per il triennio 2022-24.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un saldo del dividendo per l’esercizio 2023 di circa 47 milioni di euro[1], pari a 0,90 euro (al lordo delle ritenute di legge) per ciascuna delle azioni Banca Ifis emesse e in circolazione. Tale saldo del dividendo 2023, ove approvato dall’Assemblea, verrà messo in pagamento con data stacco cedola (ex date) il 20 maggio 2024, data di legittimazione al pagamento del dividendo stesso (record date) il 21 maggio 2024 e data di pagamento il 22 maggio 2024. In occasione della presentazione dei risultati relativi ai primi 9 mesi del 2023, la Banca aveva deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo 2023 pari a 63 milioni di euro, ovvero di 1,2 euro per azione in circolazione, al lordo di eventuali ritenute di legge. Per l’intero 2023, la Banca prevede di distribuire 110 milioni di euro di dividendi, pari a 2,1 euro per azione in circolazione, coerentemente con la nuova dividend policy approvata lo scorso anno.