Poste Italiane (nella foto, il condirettore generale Giuseppe Lasco) ha definito un obiettivo ambizioso: diventare Carbon Neutral entro il 2030. L’azienda sta attuando un ampio percorso di sostenibilità, con particolare enfasi nello sviluppo del fotovoltaico. Entro il 2026, il Gruppo prevede di realizzare 1.400 impianti fotovoltaici, i quali copriranno il 15% del fabbisogno energetico complessivo dell’azienda. Tra questi impianti, circa 300 di dimensioni medio-grandi, come quello inaugurato a Palermo, saranno completati entro il 2024, con la capacità di soddisfare il fabbisogno energetico di 250 abitazioni.
Un altro progetto di rilievo è il programma “smart buildings”, che coinvolge 2.000 edifici. Questo programma prevede l’installazione di sensori e dispositivi di raccolta dati, consentendo la gestione remota degli impianti e l’ottimizzazione dei consumi energetici.
Parallelamente, Poste Italiane continua l’installazione delle lampade a led, le quali permettono di ridurre il consumo energetico del 50%. Con le installazioni pianificate, si prevede di coprire il 90% degli immobili strumentali dell’azienda in termini di consumi energetici.
Queste iniziative riflettono l’impegno di Poste Italiane nel ridurre l’impatto ambientale delle proprie operazioni e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico, seguendo una strategia incentrata sulla sostenibilità e sull’efficienza energetica.