La giuria del Premio Internazionale di Giornalismo e Informazione “Biagio Agnes”, presieduta dal dottor Gianni Letta, ha decretato i Vincitori della XVI edizione. La Cerimonia di premiazione della manifestazione – promossa dalla Fondazione Biagio Agnes – è in programma a Roma, in Piazza del Campidoglio, il prossimo venerdì 21 giugno e sarà condotta, come ormai da tradizione, da Mara Venier e Alberto Matano.
Un Premio ai valori del giornalismo, della comunicazione e dell’informazione, un riconoscimento all’impegno rigoroso e appassionato di percorsi diversi legati dallo sforzo di capire, analizzare e raccontare, con lo sguardo libero e lungimirante, il presente che stiamo attraversando.
Il 2024 è l’anno di una doppia, prestigiosa ricorrenza: la Rai – Radiotelevisione Italiana festeggia i 100 anni della Radio e i 70 della Televisione. Al Servizio pubblico è stato assegnato il Premio Radio-Tv: celebrare questo anniversario significa attraversare la storia dell’Italia, grazie a una missione che si rinnova anno dopo anno, sfida dopo sfida: essere voce culturale autorevole, responsabile, plurale.
L’attenzione al racconto del Paese è rivolta anche all’assiduo lavoro quotidiano in diverse lingue, con gli occhi di tutto il mondo: all’Associazione della Stampa Estera in Italia va il Premio Stampa Estera. Fondata nel 1912, è la più grande organizzazione di corrispondenti
stranieri, nata per tutelarne gli interessi professionali e l’indipendenza.
Passione per la verità, accuratezza, capacità di illuminare storie e angoli bui con equilibrio e competenza: vincono il Premio Carta Stampata l’inviato speciale di Avvenire, reporter internazionale, cronista giudiziario Nello Scavo e Salvatore Merlo, giornalista parlamentare evicedirettore de Il Foglio.
Tra filosofia e sentimenti il Premio Fiction va alla serie in due stagioni andata in onda su Rai 1 “Un professore”, con Alessandro Gassmann e Claudia Pandolfi, un progetto che oltre al grande successo di ascolti e interazioni social, ha ispirato un confronto sui valori dell’insegnamento e i rapporti della scuola con ilmondo esterno.
La presenza di strumenti e tecnologie digitali ridisegna le mappe che trasformano il mondo e le modalità di comprensione della realtà. Il Premio Divulgazione Scientifica va a Barbara Carfagna, conduttrice del programma di Rai 1 Codice La vita è digitale, esplorazione approfondita delle opportunità e delle incognite che i nuovi scenari aggiungono alle vite degli esseri umani.
In quest’ottica l’attività del giornalista viene alimentata da nuovi percorsi e tendenze che ridefiniscono le logiche informative e favoriscono la creazione di strategie e contenuti di qualità: il Premio Generazione Digitale – Podcast è stato assegnato a Justine Bellavita, web editor, social media e digital director delle testate periodiche femminili di RCS MediaGroup e a Mia Ceran per il podcast di Will Media The Essential, un racconto quotidiano in cinque minuti dell’attualità politica, economica e culturale.
Si aggiudica il Premio Informazione Culturale lo storico Francesco Perfetti, Professore ordinario di Storia contemporanea, Direttore della rivista Nuova Storia Contemporanea, nominato Presidente della Giunta Storica Nazionale nel mese di ottobre 2023.
Allo scrittore Giulio Leoni il Premio Saggista e Scrittore per il libro: Mameli. Un grande romanzo storico sull’Inno che fece l’Italia, racconto avvincente di un personaggio che la storia ha consegnato al mito.
Premio Giornalista Scrittore a Federico Rampini per il suo ultimo lavoro La speranza africana, una nuova narrazione contro gli stereotipi, da testimone in presa diretta, attraverso reportage di viaggio.
A Officina della Comunicazione, società di produzione di contenuti multimediali in ambito documentaristico specializzata nell’area artistica, religiosa e storica il Premio Documentari Culturali.
Il Premio Giovani Giornalisti è stato assegnato a Francesco Bechis, classe 1995, cronista
politico del quotidiano Il Messaggero.
La Cerimonia di premiazione si svolgerà nuovamente in piazza del Campidoglio, alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri e dell’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato.
Ecco i vincitori del “Premio Biagio Agnes 2024”, suddivisi in 11 categorie:
Premio Carta Stampata: Nello Scavo, Avvenire | Salvatore Merlo, Il Foglio
Premio Radio-Tv: Rai – Radiotelevisione Italiana
Premio Stampa Estera: Associazione della Stampa Estera in Italia
Premio Fiction: “Un professore” serie tv, Rai 1. Con Alessandro Gassmann e Claudia Pandolfi. Regia: Alessandro Casale, Alessandro D’Alatri
Premio Saggista e Scrittore: Giulio Leoni per il libro: Mameli. Un grande romanzo storico sull’Inno che fece l’Italia, Rai Libri 2024
Premio Giornalista Scrittore: Federico Rampini per il libro: La speranza africana, Mondadori 2023
Premio Informazione Culturale: Francesco Perfetti, storico
Premio Divulgazione Scientifica: Barbara Carfagna, conduttrice Codice La vita è digitale, Rai 1
Premio Generazione Digitale-Podcast: Justine Bellavita, RCS MediaGroup | Mia Ceran, voce e contenuti del podcast The Essential, Will Media
Premio Documentari Culturali: Officina della Comunicazione
Premio Giovani Giornalisti: Francesco Bechis, Il Messaggero
Come ogni anno la Fondazione Biagio Agnes assegna una Borsa di Studio al primo classificato in graduatoria della Scuola Superiore di Giornalismo dell’Università Luiss Guido Carli di Roma.
La giuria del Premio Biagio Agnes:
Gianni Letta (Presidente), Giulio Anselmi, Alberto Barachini, Carlo Bartoli, Stefano Folli, Luciano Fontana, Luigi Gubitosi, Paolo Liguori, Pierluigi Magnaschi, Giuseppe Marra, Massimo Martinelli, Antonio Martusciello, Agnese Pini, Antonio Polito, Aurelio Regina, Danda Santini, Roberto Sergio, Marcello Sorgi, Fabio Tamburini, Mons. Dario Edoardo Viganò.