Il caso delle decine di Tesla impossibili da ricaricare a Chicago a causa del freddo ha aperto il dibattito sull’effettiva tenuta delle batterie dei veicoli a zero emissioni quando le temperature scendono sotto lo zero. Ma è vero che le auto elettriche temono il freddo?
-30% di autonomia
Secondo un’analisi della società americana Recurrent, le auto elettriche perderebbero mediamente il 30% della loro autonomia quando le temperature diventano fredde. I cali di prestazioni delle batterie possono essere causati dal mutare della viscosità dell’elettrolita, il fluido dove sono immersi gli ioni di litio responsabili dello scambio di energia. Con le temperature rigide l’elettrolita diventa molto più denso, rendendo più complicato il passaggio degli ioni di litio.
I consigli
Per evitare questo effetto in diversi casi le batterie delle auto elettriche sono climatizzate. Tuttavia, l’energia utilizzata per riscaldarle fa perdere autonomia al veicolo fino al 15-20%. D’inverno quindi sarebbe utile coprire la vettura con un telo termico o, meglio ancora, parcheggiarla al chiuso. Bisogna comunque ricordare che le temperature rigide mettono in difficoltà tutte le auto, comprese quelle benzina e diesel: il gasolio può ghiacciare già a -2 gradi, mentre la benzina resiste fino a -50. In ogni caso anche le batterie delle auto tradizionali soffrono il freddo quindi d’inverno è meglio viaggiare sempre con i cavi nel bagagliaio.
Edoardo Nastri, corriere.it