Banca Popolare di Sondrio ha concluso con successo un’operazione di rilevanza strategica, partecipando alla cartolarizzazione multi-originator di crediti deteriorati denominata “LUZZATTI POP NPLS 2023”. Questa iniziativa si inserisce nel contesto di un più ampio programma di interventi finalizzati alla gestione dei crediti in sofferenza, in linea con la strategia di derisking e miglioramento della qualità degli attivi del Gruppo.
Il valore lordo contabile complessivo dell’operazione è stato di €313 milioni, e la banca ha partecipato insieme ad altri 11 soggetti. Il portafoglio di sofferenze ceduto ammonta a €173,7 milioni ed è stato trasferito al veicolo di cartolarizzazione denominato “Luzzatti POP NPLS 2023 S.r.l”. Tale veicolo ha emesso tre tranches di notes ABS per un totale di €57,13 milioni, di cui una tranche senior di €48 milioni, una tranche mezzanine di €6,86 milioni e una tranche junior di €1,87 milioni.
Al fine di ottenere il deconsolidamento contabile dei crediti ceduti, il 95% delle tranches mezzanine e junior è stato collocato con successo presso investitori istituzionali. Questo consentirà alla Banca di conseguire la derecognition del portafoglio delle sofferenze cedute.
L’operazione è stata coordinata da Luzzatti S.c.p.a., con Intesa Sanpaolo S.p.A. – Divisione IMI Corporate & Investment Banking che ha agito come arranger e placement agent. doNext S.p.a. e doValue S.p.A. sono state nominate rispettivamente master e special servicer del portafoglio ceduto. Gli aspetti legali sono stati seguiti da Orrick Herrington & Sutcliffe LLP per le Banche partecipanti e Chiomenti Studio Legale per gli Arranger. BNP Paribas ha partecipato all’operazione in qualità di account bank, agent bank, cash manager e paying agent.