Corecom Sardegna e il liceo Margherita di Castelvì di Sassari, istituto capofila, hanno siglato stamane un protocollo d’intesa per avviare i laboratori del progetto ‘MED – Educare ai media per le competenze della vita’. La firma conclude un percorso iniziato nel 2021 da una rete di scuole superiori della provincia di Sassari, composta dai licei Azuni, Castelvì, Figari, Spano di Sassari e dall’Istituto Paglietti di Porto Torres. Ora potranno aggiungersi gli istituti superiori di Nuoro (Ciusa), Alghero (Fermi) e Bosa (Pischedda).
Intanto, sono iniziati i laboratori che consentiranno a studenti e studentesse di acquisire non soltanto la capacità di rapportarsi criticamente ai messaggi dei media e di esprimersi con i linguaggi dei media, ma anche di entrare in una logica di cittadinanza attiva e consapevole.
Il protocollo è stato firmato dal presidente del Corecom Sardegna, Sergio Nuvoli, e dal dirigente scolastico del liceo Margherita di Castelvì, Gianfranco Strinna, alla presenza del presidente del Consiglio Regionale della Sardegna, Michele Pais. All’incontro ha partecipato anche il componente del Corecom, Alessandro Balzani.
“È sempre più urgente investire risorse, umane ed economiche, sull’educazione al corretto uso dei mezzi di comunicazione”, ha sottolineato Nuvoli. “Per questo il protocollo di intesa che firmiamo è particolarmente importante, perché permette di dare gambe a un progetto che per noi è un modello, che speriamo venga presto replicato in tutta la Sardegna”.
“Aiutare le nostre ragazze e i nostri ragazzi ad orientarsi nella complessità è ormai diventato il fine principale dell’istruzione”, ha osservato Strinna. “Oggi più che mai la capacità di leggere con senso critico il flusso ininterrotto di informazioni dal quale i giovani sono continuamente sollecitati è il miglior antidoto per difendersi dai condizionamenti e dalle minacce che provengono dal web. Studiare i nuovi media, attraverso e con i nuovi media è la finalità della rete media education e degli istituti superiori sardi che ne fanno parte”.