In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, ricorrenza istituita dall’Assemblea delle Nazioni Unite, Terna, il gestore della rete elettrica di trasmissione nazionale guidato da Giuseppina di Foggia, illumina di rosso i propri edifici di via Galbani a Roma. Sulla facciata della sede del Gruppo, a partire dal tramonto del 25 novembre e fino all’alba del giorno successivo, vengono proiettati dei fasci luminosi che compongono la scritta “Terna per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”.
Un gesto simbolico, dal forte impatto visivo, per richiamare e condividere la comune volontà di combattere la violenza sulle donne e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema degli abusi di genere, emergenza sociale e culturale, considerata violazione dei diritti umani.
Per il gestore della rete elettrica nazionale, l’attenzione al valore della diversità e dell’unicità delle persone, senza discriminazioni, è un obiettivo prioritario e, in tal senso, fa riferimento per tutte le sue attività al Codice Etico e alla Policy Diversity & Inclusion del Gruppo. Terna si impegna a creare un ambiente di lavoro sempre più inclusivo, basato sul rispetto e attento al gender gap, incoraggiando la collaborazione, il talento e la creatività: un luogo nel quale le persone possono sviluppare il proprio potenziale, prescindendo da qualsiasi caratteristica personale e di genere.
La società che gestisce la rete di trasmissione italiana dell’elettricità in alta e altissima tensione conta oggi oltre 5.700 persone: la composizione di genere registra un aumento della componente femminile, tradizionalmente alta nelle aree di staff, ma oggi con una presenza più significativa anche per le professionalità provenienti da corsi di laurea STEM (Science, Technology, Engineering e Mathematics). Consapevole della centralità di tali competenze, Terna investe molto nei percorsi di formazione e di crescita per le giovani professionalità femminili, come testimonia il programma Data Girls: l’iniziativa è nata nell’ambito del progetto GROW, Generating Real Opportunities for Women, in collaborazione con la Luiss Business School, per aumentare la presenza dell’occupazione femminile in ambito digitale, un settore professionale in fortissima crescita. Un altro importante progetto portato avanti sul tema della parità di genere è EmpowHer. Si tratta di un programma di engagement dedicato a promuovere il talento al femminile in azienda, attraverso il quale Terna ha rafforzato il proprio impegno ad agire come promotore di parità di genere sia all’interno che all’esterno dell’azienda. Terna ha poi scelto di collaborare con Sistech nell’ambito del progetto Boost, associazione europea che promuove l’accesso delle donne rifugiate nel mondo del lavoro digital & tech, finanziando alcune borse di studio nel 2023 con l’obiettivo di promuovere gli studi in ambito STEM e garantire pari opportunità di accesso alla formazione. Il progetto prevede anche una serie di servizi per aiutare le donne rifugiate nell’accesso al mercato del lavoro attraverso corsi di lingua e percorsi di supporto psicosociale, oltre che nella logistica.
Terna monitora costantemente i principali indicatori di gender equality per certificare la parità di trattamento tra uomini e donne: il gestore della rete elettrica nazionale è stato infatti confermato, per il quinto anno consecutivo, nel Gender Equality Index (GEI) di Bloomberg, l’indice internazionale che misura le performance aziendali sui temi della parità di genere e dell’inclusione, ed è anche fra le 100 società nel mondo incluse nel Gender Equality & Inclusion Index di Standard & Poor’s, che seleziona le aziende quotate più attente alla parità di genere.