Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha registrato un calo significativo nei sondaggi, raggiungendo il 40%, il punto più basso della sua presidenza. Secondo le rilevazioni di Nbc News, la sua gestione della politica estera e del conflitto tra Israele e Hamas è fortemente disapprovata dalla maggioranza degli americani. La disapprovazione della gestione di Biden si riflette principalmente nella sua politica estera e nell’affrontare il conflitto tra Israele e Hamas. La maggioranza degli intervistati non sembra soddisfatta delle decisioni prese dal presidente in queste aree, influenzando negativamente la sua popolarità. In un sondaggio sulla potenziale competizione con Donald Trump, Biden si trova per la prima volta in svantaggio, anche se entro il margine di errore. Questo segnala una dinamica interessante per il futuro politico degli Stati Uniti, con Trump che rimane un favorito per la nomination repubblicana. I sondaggi realizzati dalla Marquette Law School indicano che Biden perderebbe contro i principali candidati repubblicani. Nikki Haley, Donald Trump e Ron DeSantis hanno vantaggi rispettivamente del 10%, 4%, e un margine sottile. Questi dati sollevano preoccupazioni per Biden e per il Partito Democratico in vista delle elezioni del 2024. La caduta nei sondaggi di Biden riflette una crescente insoddisfazione, soprattutto nella gestione degli affari esteri e dei conflitti internazionali. Mentre le prospettive politiche si delineano, il futuro delle elezioni del 2024 sembra incerto, con il Partito Democratico che deve affrontare sfide significative.