Il gruppo Recordati, nella foto, il Ceo Rob Koremans, ha chiuso i primi 9 mesi del 2023 con un utile netto di 304,5 milioni di euro, in rialzo del 14,2%. Tra gli altri dati di bilancio i ricavi netti sono saliti del 13% a 1,556 miliardi di euro, il margine operativo lordo cresce del 15,4% a 595,6 milioni. L’indebitamento finanziario netto è di 1,504 miliardi di euro, rispetto al debito netto di 1,419 miliardi a fine 2022.
I risultati finanziari per il 2023, informa una nota, sono attesi all’estremità superiore della guidance per l’anno rivista al rialzo, che prevedeva ricavi compresi tra 2,05 e 2,09 miliardi, un Mol tra 750 e 770 milioni e un utile netto rettificato tra 490 e 500 milioni. Alla luce della forte crescita organica, si afferma inoltre, il gruppo è proiettato a superare gli obiettivi al 2025 fissati a febbraio, con l’aspettativa che l’attuale portafoglio possa generare ricavi superiori a 2,4 miliardi, mantenendo un margine Ebitda intorno al 37%. I principali elementi della strategia del gruppo rimangono invariati, unendo alla crescita organica operazioni mirate di M&A e Business Development.