La Regione Emilia-Romagna sarà la prima in Italia a distribuire gratis il glucagone spray “Baqsimi”, un farmaco salvavita in caso di ipoglicemia grave nei pazienti diabetici, dopo che l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, lo scorso 24 ottobre lo ha trasferito dalla classe A alla C, rendendolo non più a carico del Servizio sanitario nazionale ma a pagamento al costo di circa 80 euro. La Regione ha approvato una delibera di giunta, stanziando 140mila euro all’anno. In più ha chiesto ad Aifa di riportare la classificazione del medicinale in fascia A. “Una decisione molto grave da parte di Aifa – ha sottolineato l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini -. Abbiamo quindi adottato un’azione immediata, da oggi abbiamo un extra Lea in più. Non ci siamo sentiti eticamente, né tanto meno politicamente, di lasciare questo farmaco solo a chi se lo potesse permettere, ma vogliamo che sia a beneficio di tutti”.
“Il Baqsimi – spiega – è il glucagone spray: in caso di ipoglicemia grave consente di ristabilire il livello di zuccheri nel sangue del paziente con un semplice spruzzo nel naso, al posto di un’iniezione intramuscolare. Un farmaco che ha cambiato la vita a molti pazienti, soprattutto bambini e adolescenti: l’anno scorso, infatti, metà delle confezioni di Baqsimi sono state erogate a minorenni”. “Una scelta doverosa – conclude – , condivisa con le associazioni di pazienti, per i nostri bambini e ragazzi. Anche questa è sanità pubblica”.