Banca Popolare di Sondrio ha collocato con successo presso investitori istituzionali una nuova emissione di covered bond per un importo benchmark pari a 500 milioni di euro e durata di 5 anni. Il collocamento è stato realizzato nell’ambito del programma di obbligazioni bancarie garantite da cinque miliardi di euro, assistito interamente da mutui residenziali. L’operazione ha visto una buona partecipazione da parte di oltre 50 investitori con richieste complessive che durante la fase di esecuzione del mandato hanno raggiunto un ammontare superiore a 770 milioni di euro e sottoscrizioni finali con una prevalenza di soggetti istituzionali esteri (52% circa) rispetto a quelli domestici. Lo spread, inizialmente annunciato pari a mid-swap +83 punti base, è stato di conseguenza ridotto fino al livello finale di 81 punti base sopra il tasso mid-swap a 5 anni. La cedola fissa annuale è pari al 4,125%, con un prezzo di emissione dell’obbligazione stabilito a 99,536% e scadenza il 24 ottobre 2028. La data di regolamento della transazione è prevista per il 24 ottobre 2023. Il titolo, riservato agli investitori istituzionali, sarà quotato presso il Luxembourg Stock Exchange. Il rating atteso dell’obbligazione da parte dell’agenzia Fitch è di AA. Con l’operazione Banca Popolare di Sondrio ha completato il piano di funding a medio-lungo termine relativo al 2023, facente parte del Piano Industriale 2022-25 “Next Step”. In qualità di Global Coordinator dell’emissione hanno agito Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB) e UniCredit Bank AG mentre in qualità di Joint Bookrunners hanno operato Banca Akros, Erste Group AG, Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB), LBBW, Natixis, Raiffeisen Bank International AG e UniCredit Bank AG.