Il gigante della tecnologia Microsoft, nella foto l’a. d. Satya Nadella, ha ottenuto l’approvazione da parte delle autorità di regolamentazione del Regno Unito per l’acquisizione di Activision Blizzard King, una mossa valutata a 68,7 miliardi di dollari. La Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito ha ritenuto che l’accordo fosse accettabile dopo che Microsoft ha apportato una modifica cruciale: i diritti di gioco cloud per i titoli di Activision Blizzard saranno trasferiti a Ubisoft invece di rimanere in mano a Microsoft. Questa decisione segna un passo importante verso la conclusione dell’operazione.
Il cambiamento negli accordi è stato accolto con favore dalla CMA, che ha sottolineato che questo “cambiamento di rotta promuoverà la concorrenza” nel settore in rapida crescita del cloud gaming. Sarah Cardell, CEO della CMA, ha spiegato che questa decisione garantirà prezzi più competitivi, servizi migliori e maggiore scelta per i consumatori, soprattutto considerando l’importanza del cloud gaming in espansione.
Microsoft, da parte sua, ha elogiato la decisione della CMA come l’ultimo passo normativo necessario per chiudere l’acquisizione. L’azienda crede che questa mossa sarà vantaggiosa per i giocatori e per l’industria del gioco in generale.
Da notare che l’Unione Europea aveva già dato il suo via libera all’accordo senza ulteriori indagini, mentre negli Stati Uniti la Federal Trade Commission (FTC) ha richiesto ulteriori informazioni e un’indagine sulla struttura dell’accordo con Ubisoft e su come sia stata presa la decisione di Sony di accettare l’offerta nel luglio 2023.
In particolare, la FTC si è detta sorpresa dalla cessione dei diritti di streaming a Ubisoft da parte di Microsoft e desidera esaminare la logica alla base dell’accordo, comprese le modalità di pagamento. La FTC ritiene che la capacità, gli incentivi e i piani di Ubisoft per commercializzare i diritti di streaming cloud dei giochi Activision siano questioni rilevanti.