La ricchezza mondiale ha subito un calo nel 2022, segnando il primo declino dopo 15 anni di crescita continua. Questa riduzione è stata attribuita principalmente a due fattori:
- Inflazione: L’aumento dei prezzi dei beni e dei servizi, noto come inflazione, ha eroso il potere d’acquisto delle famiglie in tutto il mondo. Questo ha ridotto il valore reale dei loro risparmi e investimenti.
- Apprezzamento del dollaro: L’apprezzamento del dollaro statunitense rispetto ad altre valute ha avuto un impatto negativo sulla ricchezza delle famiglie, specialmente in quelle regioni dove altre valute si sono deprezzate rispetto al dollaro.
In particolare, le famiglie in Nord America ed Europa hanno subito il calo maggiore della loro ricchezza privata. Questo calo è stato evidenziato da Credit Suisse, che ha riportato una diminuzione globale del 2,4% della ricchezza privata mondiale nel 2022, pari a 11.300 miliardi di dollari.
Inoltre, il numero di milionari globali è sceso di 3,5 milioni, portandolo a 59 milioni di individui. Anche il 1% più ricco della popolazione mondiale ha visto una significativa diminuzione della sua ricchezza.
In sintesi, l’inflazione e i cambiamenti valutari hanno contribuito a un calo della ricchezza mondiale, con un impatto negativo sulle famiglie in molte regioni, mentre alcuni paesi, come la Russia, hanno sperimentato un aumento della ricchezza, in parte grazie a fattori come le sanzioni.