IP Fabric, leader di mercato nel settore della network assurance automatizzata, ha annunciato di aver chiuso un round di finanziamento di Serie B da 25 milioni di dollari, guidato da One Peak con la partecipazione di Senovo e Presto Ventures. Questo round consolida la mission di IP Fabric, ovvero quella di rendere funzionale la rete in qualsiasi luogo in modo che le persone, le aziende e i governi possano operare senza rischi di guasti o interruzioni di rete.
Il funzionamento ottimale della rete è fondamentale per la gestione dell’infrastruttura di rete privata che, combinata a livello globale, è molto più grande di Internet e costituisce la spina dorsale dell’economia moderna. Questa infrastruttura è ora alla base in ogni parte della nostra vita quotidiana, dagli aeroporti alle fabbriche, dai servizi pubblici ai sistemi finanziari.
Tuttavia, la crescente complessità rende molto più difficile per l’uomo comprendere e gestire le reti. Ciò rende la network automation rischiosa – senza un funzionamento ottimale, le organizzazioni non possono constatarne il risultato e capire se l’automazione ha avuto l’effetto desiderato e se non ha avuto un impatto negativo sul resto della rete. La crescente complessità rende inoltre impossibile per le organizzazioni identificare ed eliminare le vulnerabilità di rete, creando molteplici punti ciechi che gli aggressori possono sfruttare.
“Se le aziende non garantiscono il funzionamento ottimale della propria rete, la resilienza aziendale stessa ne risente”, commenta Pavel Bykov, CEO di IP Fabric. “Abbiamo visto come interruzioni di rete possano far collassare interi business e infrastrutture critiche. Però, tra la crescente complessità IT e la necessità di far fronte alle crescenti minacce informatiche, rispettando al contempo la compliance normativa, le organizzazioni non hanno i mezzi per assicurare le operazioni per la loro intera rete end-to-end”.
“IP Fabric offre la network assurance necessaria per operare senza rischi di guasti o interruzioni di rete, consentendo al contempo l’innovazione grazie all’accesso standardizzato ai dati di controllo della rete. Le organizzazioni devono agire ora perché gestire le operazioni senza una base convalidata, fornita da una rete sicura, porterà a lacune e incognite che alla fine causeranno interruzioni e incidenti di sicurezza che avranno un impatto su persone, aziende, infrastrutture critiche e governi” conclude Bykov.
IP Fabric, pioniere della network assurance, supporta le organizzazioni nel superamento delle complessità di rete, garantendone l’automazione e migliorandone la sicurezza. È una piattaforma API-first che rileva e crea rapidamente reti complesse dalle basi, offrendo visibilità e controllo end-to-end sull’intera infrastruttura di rete di un’azienda. IP Fabric è stata riconosciuta come Cool Vendor di Gartner nel settore della Network Automation e si è classificata ottava nella Technology Fast 50 di Deloitte con un CAGR del 160% negli ultimi 4 anni. Oggi, IP Fabric collabora con oltre cento clienti enterprise in tutto il mondo, tra cui Air France, Major League Baseball, Red Hat, HCL Technologies, Avast e Blackberry.
“Le reti enterprise stanno diventando sempre più complesse, il che rende prioritaria la necessità di individuare, modellare e visualizzare le reti di grandi dimensioni”, dichiara Humbert de Liedekerke, Co-Founder e Managing Partner di One Peak. “Questo è particolarmente importante quando, come riportato da Gartner, solo il 26% dei leader di rete conserva dati accurati, ostacolando in modo massiccio l’efficacia delle iniziative di automazione per il 74% delle aziende. L’automazione deve essere affidabile, sicura e in grado di operare efficacemente in ambienti di rete complessi. Le aziende non possono rischiare di automatizzare al buio: le reti sono troppo importanti per poter fare ipotesi che potrebbero portare vulnerabilità o causare interruzioni. Ecco perché la capacità unica di IP Fabric di supportare le imprese nel comprendere, automatizzare e proteggere reti complesse è così fondamentale per abilitare il futuro dell’automazione di rete”.
I precedenti seed round e round di investimento Serie A sono stati condotti con Senovo, Presto Ventures e Credo Ventures.