Cagliari si è piazzata al secondo posto fra i Comuni sopra i 100 mila abitanti nel concorso nazionale ‘Città che legge’, promosso dal Centro per il libro e la lettura (istituto autonomo del ministero della Cultura) dell’Anci per incentivare soprattutto i più giovani a leggere.
“La grande soddisfazione è aver preceduto realtà come Roma, Torino, Bari”, commenta il sindaco Paolo Truzzu, dopo che la sua città si è piazzata subito dietro a Pescara e ha ottenuto da MiC un finanziamento di 70 mila euro. Terza Reggio Emilia.
‘Biblio Goal! Leggere per costruire una Città sostenibile’ è il titolo del progetto presentato dall’assessorato e dal Servizio Cultura e Spettacolo del Comune di Cagliari, ritenuto tra i 36 progetti ‘esemplari’.
“Con questi fondi, ai quali verranno aggiunti 20.000 euro da parte dell’amministrazione, riusciremo a creare un qualcosa di inclusivo, di abbattimento delle barriere sociali e di cooperazione della comunità”, prospetta l’assessora comunale alla Cultura, Maria Dolores Picciau. “L’idea centrale del progetto è quella di una biblioteca pubblica che sia più fruibile, innovativa a ripensata con un nuovo sistema”.