Il Governo italiano, le Regioni e le Province autonome hanno firmato oggi un accordo a Perugia, chiamato “INSIEME PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE”, per promuovere la collaborazione nella trasformazione digitale del paese. L’accordo è stato siglato durante il 1° meeting annuale della Commissione per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, organizzato dalla Regione Umbria in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
L’evento, intitolato “JAZZ & DIGITAL: Diamo ritmo all’innovazione”, si è svolto nell’ambito dell’Umbria Jazz Festival e ha visto la partecipazione di rappresentanti del settore pubblico e privato. Gli assessori delle regioni e province autonome italiane con delega all’innovazione tecnologica e alla digitalizzazione si sono confrontati su tematiche come il cloud, la cybersicurezza, l’economia dei dati e l’intelligenza artificiale nel contesto del “decennio digitale europeo” (nella foto, un momento dell’evento).
Durante l’evento, sono state evidenziate le iniziative e le sfide affrontate da diverse città italiane nel campo della digitalizzazione. Il Sindaco di Perugia, Andrea Romizi, ha sottolineato il successo del progetto “Perugia ultradigitale”, che ha portato alla copertura della maggior parte delle unità immobiliari con la fibra ottica e alla creazione di un ambiente di archiviazione dati unificato. Ha inoltre menzionato l’implementazione del “Digital Twin”, un gemello digitale della città di Perugia basato sui dati, che contribuisce a migliorare il processo decisionale.
La Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha enfatizzato l’importanza della collaborazione tra il settore pubblico e privato nell’innovazione e nella digitalizzazione. Ha sottolineato che la trasformazione digitale richiede un approccio trasversale e ha elogiato l’accordo firmato tra il Governo e le Regioni come un passo decisivo verso un ambiente digitale più giusto e inclusivo.
Il Coordinatore della Commissione per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, Michele Fioroni, ha paragonato il processo di innovazione e digitalizzazione alla musica jazz, caratterizzato da tensioni, dissonanze e momenti di armonia. Ha sottolineato l’importanza di una collaborazione sinergica tra Stato e Regioni per creare un’armonia nella trasformazione digitale del paese.
Alcuni esperti del settore privato hanno sottolineato l’importanza del cloud computing nella trasformazione digitale. Hanno evidenziato i benefici del cloud, come l’accesso semplificato alle tecnologie, la flessibilità, il risparmio energetico e la possibilità di innovazione. Hanno anche sottolineato la necessità di investire nella sicurezza informatica e nella formazione delle competenze digitali per sfruttare appieno il potenziale del cloud computing.
In conclusione, l’accordo firmato rappresenta un passo importante per la trasformazione digitale in Italia. L’evento ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato, l’adozione di nuove tecnologie e la protezione dei dati per favorire una crescita economica sostenibile e una società digitale avanzata.