Il gruppo Eataly ha riportato una perdita netta di 28,7 milioni di euro nel 2022. Nonostante una forte crescita dei ricavi a 601,9 milioni di euro e un miglioramento dell’EBITDA a 25,5 milioni di euro, il gruppo non è riuscito a generare profitto. A causa delle perdite accumulate, il patrimonio netto è diminuito a soli 744 mila euro a fine 2022.
Per affrontare la situazione finanziaria, Eataly ha siglato un accordo di ricapitalizzazione con Investindustrial, secondo il quale Investindustrial entrerà nel capitale del gruppo con una quota del 52%. L’accordo prevede anche un aumento di capitale da 200 milioni di euro e l’acquisizione di quote dagli attuali azionisti per un valore complessivo di 140 milioni di euro. L’operazione di ricapitalizzazione deve ancora essere completata.
Nel frattempo, per ottenere liquidità, Eataly ha emesso un bond da 35 milioni di euro, di cui una prima tranche da 20 milioni è stata sottoscritta da Food Experience Investment, il veicolo di investimento di Investindustrial. Inoltre, è stato concesso un finanziamento soci da 15 milioni di euro.
Nonostante le difficoltà finanziarie, Eataly continua il suo processo di espansione, aprendo nuovi negozi in diverse località, sia in proprio che attraverso franchising. Il fondatore Oscar Farinetti (nella foto) ha sottolineato la volontà di migliorare e espandersi, respingendo le critiche sulla situazione finanziaria del gruppo. L’obiettivo è ripianare le perdite accumulate, grazie all’acquisizione di Investindustrial, e generare ulteriore liquidità.