Secondo l’Autorità per l’innovazione israeliana ci sono attualmente diverse tendenze preoccupanti, tra cui il calo degli investimenti complessivi, la dipendenza del mercato interno dagli investimenti esteri e la politica situazione, che aggravano i danni causati dalla crisi economica globale e che mettono a rischio l’industria tecnologica israeliana. Lo riporta Globes, che cita l’Autorità per l’innovazione. Con la borsa di Wall Street di nuovo in ascesa, l’Israel innovation authority avverte che se la tecnologia israeliana non vedrà l’inversione delle tendenze negative durante l’estate, allora l’industria tecnologica nazionale avrà un problema. Secondo il rapporto, l’industria tecnologica israeliana ha subito cambiamenti negli ultimi anni: dopo un periodo di crescita e prosperità, il 2022 ha visto un calo dei fondi raccolti dal settore tecnologico israeliano e del numero di imprese, una tendenza preoccupante che solleva interrogativi sul futuro del settore e sulle possibili modalità della sua ripresa. L’impatto diretto dell’instabilità economica globale e dei cambiamenti politici internazionali è evidente nell’industria tecnologica israeliana. Il calo dei fondi raccolti, insieme ai numerosi licenziamenti da parte delle aziende tecnologiche, riflette il raffreddamento del mercato.