Il Consiglio di Amministrazione di Innovatec S.p.A. (nella foto Il Presidente, l’Ing. Elio Cosimo Catania), quotata sul mercato Euronext Growth Milan (“EGM”), riunitosi oggi ha esaminato i risultati preliminari operativi e finanziari dell’esercizio 2022. Il CEO, Dott. Matteo Marini ha così commentato: “Sono felice di presentare questi solidi risultati di Gruppo per il 2022, caratterizzati da una crescita importante del fatturato, raggiunta in un contesto regolatorio e di mercato estremamente sfidante. Abbiamo messo in atto una serie di azioni che ci hanno permesso di confermare il nostro margine operativo e, in ultima analisi, di conseguire un EBIT in crescita del 75%, anno su anno, continuando nel nostro percorso di investimenti, organici ed inorganici, a supporto della crescita futura.” Innovatec ha chiuso l’esercizio 2022 con risultati positivi, proseguendo lungo il proprio percorso di sviluppo pur in una fase marcata da significative incertezze macroeconomiche e caratterizzata da maggiori costi energetici e da un andamento randomico della normativa ecobonus. In questo contesto, Innovatec ha continuato da oltre un anno a crescere trimestralmente double digit registrando Ricavi a Euro 289 milioni in aumento del 21% rispetto allo scorso esercizio proformato. Positivi i risultati del business dell’Efficienza Energetica – che ha generato ricavi per Euro 113 milioni (+67%) – e dell‘Ambiente ed Economia Circolare, il quale ha registrato ricavi per Euro 175 milioni (+3%) con volumi e prezzi in aumento dimostrando solidità, capacità di sviluppo e sostenibilità del business. Nonostante l’impatto derivante dallo scenario macroeconomico e normativo, l’EBITDA si è attestato a Euro 32 milioni, sostanzialmente in linea (-3%) con il dato dello scorso esercizio, pur risentendo dei maggiori prezzi dell’energia e dei maggiori costi derivanti dall’allungamento dei cantieri ecobonus connessi allo stop&go regolatorio. Le marginalità risentono inoltre dell’aumento dei costi generali e di struttura sostenuti per lo sviluppo dei business e dell’attività di M&A e di integrazione. L’EBITDA margin 2022 si è quindi attestato all’11% rispetto al 14% dello scorso esercizio. L’EBIT dell’esercizio cresce del 75% rispetto all’esercizio precedente a Euro 18,7 milioni (2021PF: 10,7 milioni) e l’EBIT margin al 6,5% (2021PF: 4.5%): la marginalità operativa beneficia delle ottimizzazioni applicate dal gruppo alla gestione dei propri asset strategici – primi fra tutti quelli legati alle attività di smaltimento e recupero materiali – e del maggior peso percentuale nel 2022 del business dell’Efficienza Energetica, meno capital intensive rispetto a quello dell’Ambiente ed Economia Circolare. Si evidenzia inoltre che le suddette marginalità non comprendono i risultati operativi delle recenti acquisizioni finalizzate nell’ultimo trimestre 2022 nel settore della circolarità (Puliecol e AET) le quali non contribuiscono ai risultati economici dell’esercizio ed espliciteranno le loro potenzialità reddituali nel corso del 2023. Le due società nel 2022 hanno complessivamente registrato ricavi per Euro 12 milioni, un EBITDA di Euro 1 milione e un EBIT di Euro 0,6 milioni. Nel complesso contesto macroeconomico venutosi a creare nel 2022 la Società ha accelerato gli investimenti in M&A e Capex per rafforzare il proprio posizionamento competitivo nell’ambito dell’economia circolare e delle rinnovabili, dimostrando ancora una volta di possedere spiccate capacità di execution e visione del business per poter cogliere le opportunità di mercato, anche alla luce della velocizzazione imposta dai policy maker e dalle imprese di un percorso di transizione energetica ed ecologica ormai strutturale ed ineludibile. Innovatec, nel solo esercizio 2022, ha sostenuto investimenti in M&A per Euro 21 milioni, ha realizzato investimenti in impiantistica per Euro 23 milioni ed ha aumentato il capitale umano al servizio dello sviluppo dei core business del gruppo di 163 persone. Innovatec ha inoltre rafforzato le proprie reti commerciali e tecniche sul territorio e dato avvio ad una nuova business unit dedicata al Fotovoltaico – B2B, la quale può contare sulla consolidata esperienza nel settore delle figure chiave di ESI S.p.A. (società EPC quotata all’EGM). Proprio tale recente acquisizione, insieme all’investimento operato da Innovatec nella startup innovativa dedicata alla fornitura di energia green Frisbi S.r.l., denota la ferma volontà del gruppo di posizionarsi in maniera salda e tempestiva in un mercato – quello delle comunità energetiche rinnovabili – che avrà uno sviluppo esponenziale nei prossimi anni e necessita di competenze specifiche per poter essere affrontato in maniera proficua. Innovatec – tramite la propria controllata Cobat – ha inoltre costituito Cobat Tessile ed ha altresì investito in maniera decisa nell’ottenimento di nuove autorizzazioni per la realizzazione di impianti per il recupero e trattamento materiali (i.e. cartongesso, materassi, litio, …) nonché nell’ampliamento delle capacità dei tre siti di smaltimento gestiti. Per tali motivi l’Indebitamento Finanziario netto è passato nel corso del 2022 da Euro 10 milioni a Euro 49 milioni. La positiva generazione di cassa garantita dalla redditività operativa è stata messa al servizio della realizzazione di investimenti produttivi (Euro 23 milioni) e di acquisizioni strategiche (Euro 21 milioni), a cui si aggiungono debiti finanziari acquisiti di Euro 14 milioni, mentre nel periodo si è assistito ad un incremento del capitale circolante netto di circa Euro 11 milioni derivante principalmente dall’aumento dei ricavi Efficienza Energetica e dall’allungamento dei tempi di smobilizzo dei crediti d’imposta ecobonus 110% causato dal generale clima di incertezza, alimentato dal comportamento erratico del legislatore nazionale.