Prysmian Group, nella foto l’a. d. Valerio Battista, leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, si è aggiudicato due commesse del valore complessivo di circa €1,8 miliardi assegnate dal gestore dei sistemi di trasmissione olandese TenneT per due progetti di connessione della rete elettrica, IJmuiden Ver Alpha e Nederwiek 1, che collegheranno i due futuri parchi eolici offshore collocati nella parte olandese del Mare del Nord alla provincia di Zeeland, situata nella parte sud-occidentale dell’Olanda. Queste commesse vanno a incrementare il valore totale del portafoglio ordini di Prysmian portandolo a circa €8,5 miliardi. La cerimonia di firma avverrà il 7 marzo 2023 alla presenza di Prysmian e Tennet. Prysmian Group sarà responsabile della progettazione, ingegnerizzazione, produzione, installazione, test e collaudo di due sistemi in cavo sottomarino e terrestre ad alta tensione in corrente continua (HVDC) da 525 kV, comprensivi di cavi in fibra ottica, e di tutti i relativi accessori per i parchi eolici offshore IJmuiden Ver Alpha e Nederwiek 1, per una capacità totale di 4 GW. IJmuiden Ver Alpha è un sistema per il collegamento della rete elettrica offshore lungo circa 176 km (di cui circa 164 km offshore), mentre Nederwiek 1 ha una lunghezza totale di circa 217 km (di cui 208 km offshore). La consegna del primo collegamento è prevista per il 2029 e la seconda per il 2030. Ciascun sistema in cavo consiste di due cavi unipolari ad alta tensione in corrente continua (HVDC) da 525 kV (con isolamento in XLPE per la parte sottomarina e isolamento P-Laser per la tratta terrestre), un cavo di ritorno unipolare in metallo e un cavo ottico unipolare. I cavi sottomarini saranno prodotti nei centri di eccellenza di Prysmian Group a Pikkala (Finlandia) e Arco Felice (Italia), mentre i cavi terrestri verranno realizzati a Gron (Francia). Le operazioni di posa in mare verranno eseguite con le navi posacavi all’avanguardia di proprietà del Gruppo, in collaborazione con il Gruppo DEME, fornitore globale di soluzioni nel settore delle energie rinnovabili offshore. Nel 2022 Prysmian Group ha raggiunto un importante traguardo, superando con successo lo sviluppo e il collaudo del primo sistema in cavo sottomarino estruso a 525 kV per applicazioni ad alta tensione in corrente continua (HVDC). IJmuiden Ver Alpha e Nederwiek 1 sono i primi progetti in cui Prysmian Group impiega questa nuova tecnologia estremamente innovativa, appositamente progettata per supportare la transizione energetica grazie a caratteristiche che permettono di incrementare la capacità di trasmissione fino a 2 GW, ovvero più del doppio del valore raggiunto dai sistemi da 320 kV in corrente continua attualmente in essere. “Siamo orgogliosi di partecipare a questo progetto strategico che conferma il ruolo di Prysmian come partner affidabile a supporto dei piani olandesi ‘Routekaart 2030’, volti a ridurre le emissioni di gas a effetto serra e raggiungere gli obiettivi di neutralità carbonica della nazione. Questa nostra innovativa tecnologia ad alta tensione in corrente continua (HVDC) da 525 kV sottolinea il costante impegno di Prysmian verso la transizione energetica e permette ai nostri clienti di ridurre ulteriormente i costi dell’eolico offshore, minimizzandone l’impatto ambientale” ha dichiarato Hakan Ozmen, EVP Projects BU di Prysmian Group. Tim Meyerjürgens, COO di TenneT, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di aver sviluppato questo nuovo sistema di cavi e il nostro programma di qualificazione ha dimostrato che Prysmian è a buon punto per questo nuovo standard di connessione offshore. Realizzando i primi sistemi al mondo in cavo da 525 kV HVDC XLPE per collegare progetti da 2 GW, riconfermiamo insieme la nostra posizione di avanguardia nello sviluppo delle reti offshore e il nostro impegno a concretizzare l’ambizione comune di trasformare il Mare del Nord nella centrale elettrica verde d’Europa.” Questo importante progetto rafforza ulteriormente il rapporto duraturo e di successo tra il Gruppo e TenneT, che include diverse commesse per connessioni sottomarine della rete elettrica, come il DolWin5 e i primi e più lunghi collegamenti in cavo terrestre ad alta tensione in corrente continua (HVDC) da 525 kV in Germania, ovvero il SuedLink e il SuedOstLink.