Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. (nella foto, l’Executive Vice Chairman e CEO Marco Tronchetti Provera) ha approvato i risultati preliminari e non auditati al 31 dicembre 2022, in crescita e superiori agli obiettivi indicati nel novembre 2022, già rivisti al rialzo nel corso dell’anno.
Questi sono i risultati in sintesi
– Ricavi: +24,1% a 6.615,7 milioni di euro rispetto al 2021 (+18,7% la variazione organica escludendo l’effetto cambi pari a +5,4%), superiori al target di ~6,5 miliardi di euro
– Price/Mix: +19,7% grazie ad aumenti di prezzo e miglioramento di mix (≥+17% il target)
– Ebit adjusted: +19,9% a 977,8 milioni di euro rispetto al 2021 (~960 milioni di euro il dato implicito al target di profittabilità). Miglioramento del price/mix ed efficienze hanno più che compensato l’impatto materie prime e inflazione
– Margine Ebit adjusted al 14,8% (~15% il target)
– Utile netto: +35,5% a 435,9 milioni di euro (321,6 milioni di euro nel 2021)
– Flusso di cassa netto ante dividendi: +515,5 milioni di euro (+431,2 milioni nel 2021) superiore al target di ~480 milioni di euro
– Posizione Finanziaria Netta: -2.552,6 milioni di euro (-3.390,5 milioni di euro al 30 settembre 2022 e -2.907,1 milioni di euro a fine 2021), ~-2,6 miliardi di euro il target. Rapporto Pfn/Ebitda adjusted pari a ~1,8x (~1,9x il target)
– Spese in Ricerca & Sviluppo: 263,9 milioni di euro nel 2022 (4% dei ricavi totali), di cui 247,1 milioni di euro destinati alle attività High Value (5,3% dei ricavi High value)
– Posizione di leadership confermata nei principali indici di sostenibilità
Tali risultati confermano la resilienza del modello di business e riflettono l’implementazione dei programmi chiave del Piano Industriale 2021-2022|2025.
In particolare:
– Programma Commerciale
Il 2022 ha visto il rafforzamento sull’High Value. Nel periodo, nonostante gli aumenti di prezzo, Pirelli ha rafforzato ulteriormente il proprio posizionamento sul canale Ricambio Car ≥18” i cui volumi sono cresciuti del +6,8% (+3,1% il mercato) grazie al rinnovamento del portafoglio prodotti. Positivo anche l’andamento del Primo Equipaggiamento Car ≥18” (+8,5% i volumi Pirelli, sostanzialmente in linea con il +8,9% del mercato), con una crescente focalizzazione sui calettamenti più elevati (in crescita di circa 6 punti percentuali il peso dei volumi ≥19” che rappresentano quasi il 78% di quelli del Primo Equipaggiamento ≥18”) e sull’elettrico (17% il peso sui volumi Primo Equipaggiamento ≥18”, in crescita di 2,7 volte rispetto al 2021). In ulteriore riduzione, viceversa, l’esposizione sullo Standard (-9,2% i volumi Pirelli Car ≤17”, -3,4% il mercato), con un mix sempre più orientato sul canale Ricambio e su prodotti a maggiore calettamento.
– Programma Innovazione
Nel corso del 2022 sono state conseguite circa 300 nuove omologazioni tecniche con i principali produttori di auto Prestige e Premium, concentrate principalmente sui calettamenti ≥19” e sulle Specialties. È proseguito il rinnovo della gamma prodotto con l’introduzione di 9 nuove linee Car, di cui 4 dedicate al SUV, con particolare focus per le auto elettriche e le ibride plug-in. È stata inoltre ampliata l’offerta Winter con l’introduzione di una linea dedicata alle temperature più rigide (Ice Zero Asimmetrico) e di altre linee a carattere regionale. Nel Moto sono stati lanciati 3 nuovi prodotti ultra-performanti su strada e off-the-road, mentre nel Cycling è stata completata la gamma grazie a 10 nuovi prodotti per Racing, Sport, Urban e Travel.
– Programma Competitività
Nel corso del 2022 sono stati conseguiti benefici lordi per 136,0 milioni di euro che hanno riguardato il costo del prodotto (modularity e design-to-cost), il manufacturing (completamento dell’ottimizzazione del footprint industriale e azioni di efficientamento), i costi SG&A (ottimizzazione del network logistico dei magazzini e azioni di negoziazione sugli acquisti) e quelli di organizzazione.
– Programma Operations
Nel 2022 la capacità produttiva Car è salita a 74 milioni di pezzi (+1 milione rispetto al 2021), di cui 54 milioni High Value (+3 milioni rispetto al 2021). La saturazione degli impianti è stata pari a circa il 90% (>90% nell’High Value). A Bollate è stata avviata la produzione Cycling, mentre in Messico e Romania ha avuto inizio l’ampliamento della capacità produttiva High Value. Nel corso del secondo semestre, a fronte del forte rialzo del costo dell’energia in Europa, è stato implementato un piano di azioni volto ad assicurare la continuità delle attività produttive e di business.
– Programma Digitalizzazione
Nel 2022 è stato inaugurato il Digital Solutions Center a Bari, centro per lo sviluppo di software e algoritmi di Machine Learning e Artificial Intelligence a supporto delle funzioni aziendali e la realizzazione di nuovi prodotti e servizi digitali per il mondo Tyre. È stato, inoltre, adottato il nuovo CRM che consente una gestione integrata dei clienti, e avviata la copertura delle principali fabbriche con la tecnologia Industrial Internet of Things per migliorare ulteriormente l’efficienza dei processi di produzione. È stata, infine, completata la Cloud Strategy per garantire la continuità del business, la riduzione dei rischi di cyber security, minori costi di gestione e una riduzione di emissioni di CO2 (-40% rispetto alla precedente infrastruttura).