Come si accompagna un gruppo verso obiettivi condivisi? Quali caratteristiche fanno crescere la fiducia nel leader e quali, invece, la fanno perdere? E ancora, cosa succede nella mente di chi gestisce il potere? A queste ed altre domande risponde “Leadership. Teorie, tecniche, buone pratiche e falsi miti”, il nuovo saggio di Gianluca Giansante, nella foto, in uscita il 24 febbraio per l’editore Carocci.
Il volume affronta per la prima volta il tema della leadership coniugando l’approccio scientifico con le esperienze dei più grandi leader di tutti i tempi, da Gandhi a Malala Yousafzai, da Marco Aurelio a Winston Churchill.
L’autore ribalta alcuni luoghi comuni sull’argomento attingendo alle conoscenze di diverse aree di studio – dalla psicologia sociale all’antropologia, dalla biologia alla storia – per indagare un campo che è per sua natura complesso e multidisciplinare.
L’opera unisce il rigore delle fonti a uno stile che rende la lettura agevole. Il libro è uno strumento utile ad approfondire l’argomento della leadership in ambito politico, istituzionale, sociale e aziendale.
“La rappresentazione che l’opinione pubblica ha della leadership e di come si diventa un leader è spesso molto distante dalla realtà mostrata dagli studi accademici e dall’esperienza dei grandi protagonisti della storia”, spiega Gianluca Giansante. “Il saggio si propone di sgombrare il campo da queste idee e di fare chiarezza sulla materia, fornendo riflessioni e strumenti utili a tutte le persone interessate ad accompagnare un gruppo verso obiettivi condivisi, a ogni livello e nei contesti più diversi”.
Il ricavato delle vendite del libro sarà dedicato a supportare una studentessa o uno studente meritevole per partecipare al master in Management politico della Business School 24 Ore, con una borsa di studio in ricordo di Fabrizio Forquet.
Gianluca Giansante è socio dello studio di comunicazione e relazioni istituzionali Comin & Partners e insegna Comunicazione digitale e reputazione istituzionale all’Università Luiss Guido Carli. È autore di vari saggi su comunicazione e costruzione del consenso. Il suo ultimo libro, “Tu puoi cambiare il mondo”, scritto insieme a Gianluca Comin, è dedicato al tema della reputazione personale.