Il Gruppo Marposs, leader mondiale nella fornitura di strumenti per l’ispezione, la misura e il controllo in ambiente di produzione, annuncia di aver acquisito la maggioranza qualificata della startup veneta Digital Strategy Innovation (DSI), azienda specializzata in ricerca applicata nei campi dell’AI, Big Data e Data Analysis.
Nata nel 2020 sulla base dei risultati scientifici sviluppati all’interno dell’Università Ca’ Foscari Venezia e sostenuta da VeniSIA, acceleratore di innovazione e sostenibilità del medesimo Ateneo, DSI fornisce servizi di consulenza in ambito IT, nell’integrazione di sistemi e servizi digitali. Grazie alla dinamicità e all’aggregazione di competenze provenienti dal mondo accademico, l’azienda ha saputo sviluppare rapidamente un ampio portfolio che include anche la progettazione e l’integrazione di sensoristica utilizzata per alimentare le piattaforme di machine learning sviluppate. L’operazione si inserisce in una più ampia strategia di investimenti del Gruppo Marposs – il Gruppo conta oggi circa 3.500 dipendenti a livello mondiale ed è presente con oltre 80 sedi proprie, in 34 diversi paesi – tramite un approccio di open innovation, pensata per acquisire e sviluppare competenze e tecnologie attingendo anche all’esterno dei propri reparti di R&D. Per la prima volta nella sua storia, Marposs ha deciso di acquisire una giovane startup, investendo sul potenziale dell’azienda e del suo personale, rafforzando le sinergie con il mondo accademico e degli Istituti di ricerca, fucina di talento e innovazione.
“L’acquisizione di Digital Strategy Innovation garantisce un laboratorio d’avanguardia dove perfezionare i nuovi progetti in settori paralleli e complementari a quelli in cui già operiamo- dichiara il presidente del Gruppo Marposs Stefano Possati (nella foto)- Si tratta di un’operazione volta a consolidare le competenze del Gruppo nell’ambito della digitalizzazione e dell’AI, requisito fondamentale oggi per competere sul mercato. Inoltre – conclude Possati – si tratta di un’opportunità per coinvolgere studenti e ricercatori anche nella creazione di gruppi di lavoro interdisciplinari e percorsi di formazione e consolidare il collegamento tra Marposs e le Università.”