La Regione Sardegna è pronta ad acquistare i crediti fiscali legati a bonus, Superbonus 110% ed ecobonus edilizi. L’Isola potrebbe diventare così la prima regione a livello nazionale a sbloccare i crediti di imposta ancora arenati, a causa delle difficoltà burocratiche. Le modalità di attuazione e le condizioni dell’acquisto di questi crediti verranno definite presto con una delibera di Giunta ora che la Regione, attraverso la Finanziaria, ha messo a disposizione la propria capienza fiscale per acquistare i crediti, stimata potenzialmente in 40-50 milioni di euro al mese. La misura rappresenta il secondo intervento della Regione, che già, grazie al Sardinia Fintech attivato dal Centro regionale di Programmazione e dalla Sfirs, aveva liberato liquidità, sotto forma di anticipazioni finanziarie da rimborsare con i crediti fiscali, per sostenere famiglie e imprese in una misura. In base al rapporto dell’Enea, riferito a dicembre scorso, il superbonus ha prodotto in Sardegna un totale di investimenti ammessi a detrazione pari a quasi 2 miliardi di euro suddivisi in investimenti su edifici condominiali, edifici unifamiliari e unità immobiliari indipendenti. Oltre 250 milioni di euro, divisi su tre tranche di finanziamento, sono infatti attualmente in istruttoria per la liquidazione delle domande presentate sulla linea B-Credito di Filiera Superbonus 110% del Fondo Sardinian Fintech, gestito da Sfirs, a fronte di 380 milioni di credito fiscale previsti. Dopo l’anticipazione dei crediti fiscali operata attraverso la finanziaria regionale, arriva ora il programma di acquisto della Regione che mette a disposizione degli operatori privati del mercato la propria capacità fiscale per l’acquisizione dei crediti che poi compenserà nei propri F24. Il presidente della Regione, Christian Solinas, nella foto, ha evidenziato che la Sardegna è stata la regione che “durante l’emergenza ha investito maggiori risorse proprie per la ripresa, e con ogni strumento a disposizione, finanziario e normativo, si è posta come obiettivo quello di sostenere il rilancio e la competitività delle aziende. Le novità introdotte con la Finanziaria vanno in questa direzione e testimoniano la volontà di continuare a sostenere e rafforzare la crescita del sistema economico sardo”. L’assessore della Programmazione e del Bilancio, Giuseppe Fasolino, ha puntualizzato che “con la norma inserita in Finanziaria si rafforzano le ricadute di carattere ambientale, sociale ed economiche relative alle diverse misure legate ai bonus edilizi, in particolare al Superbonus”.