I prestiti e i mutui diventano più ecologici. Cominciano a nascere, infatti, proposte delle banche a condizioni agevolate per chi vuole finanziare progetti sostenibili o in grado di ridurre l’impatto sull’ambiente. Si tratta in genere di prodotti che riguardano interventi relativi al miglioramento dell’abitazione dal punto di vista energetico come l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, la sostituzione degli infissi e la realizzazione di sistemi di coibentazione per pareti e coperture per evitare la dispersione, ma anche l’acquisto di auto elettriche o ibride e di elettrodomestici di classe energetica elevata. Nel caso dei mutui sono prodotti dedicati a chi vuole comprare un immobile ad alta efficienza energetica o effettuare lavori che consentono un miglioramento delle prestazioni da questo punto di vista.
Tra i vantaggi di rendere la propria casa più ecologica possono esserci, a seconda delle banche, l’eliminazione di tutte le spese di istruttoria, l’allungamento delle durate, un piano di ammortamento flessibile, un taglio dei tassi di interesse, a cui si aggiungono i vantaggi legati al risparmio energetico a lungo termine, al comfort abitativo e al valore dell’immobile. Senza dimenticare le misure e i bonus governativi legati all’acquisto di case in classe energetica A e B e per la riqualificazione energetica degli immobili.
Prestiti e finanziamenti green. Cominciano a nascere strumenti di credito che hanno lo scopo di promuovere e finanziare le attività e i progetti che mirano a ridurre l’impatto energetico sull’ambiente. C’è da tenere presente che, considerati i vantaggi che comporta la realizzazione degli interventi sui beni primari come l’abitazione o la mobilità, ai prestiti green viene assegnato un profilo di rischio fra i più bassi tra le finalità dei prestiti personali: questo comporta come conseguenza la riduzione dei tassi di interesse praticati rispetto agli altri prodotti affini, come per esempio il normale prestito per la ristrutturazione della casa. Per poter usufruire dei tassi speciali studiati per queste esigenze è necessario in genere presentare un preventivo dettagliato relativo al bene che si intende acquistare, installare o realizzare.
Tra le tipologie di finanziamenti ecologici ci sono quelli relativi alle abitazioni: i lavori oggetto di questo tipo di prodotti con tassi agevolati possono essere per esempio quelli di ripristino delle strutture murarie e degli impianti essenziali per conseguire un significativo miglioramento nel risparmio energetico, interessando le dotazioni elettriche, idrauliche, l’illuminazione e la domotica; oppure c’è l’isolamento termico con lavori che riguardano la sostituzione degli infissi e la realizzazione di sistemi di coibentazione per le pareti e le coperture per evitare la dissipazione del calore prodotto in inverno e del raffrescamento in estate. Ci sono poi gli interventi sugli impianti destinati alla produzione di aria fredda o calda a seconda delle stagioni che coinvolgono quindi climatizzatori, caldaie, pannelli radianti, riscaldamento geotermico e l’installazione di impianti fotovoltaici.
Un altro ambito è quello della mobilità con prestiti per l’acquisto di mezzi che riducono consumi ed emissioni, come le auto elettriche o ibride, le moto, gli scooter, le bici e i monopattini elettrici.
Tra le nuove proposte su fronte c’è quella di Banca Popolare di Sondrio che ha lanciato la linea Next – prodotti di credito sostenibili: si tratta di un pacchetto di finanziamenti pensato per assistere i privati, i professionisti e le imprese che vogliono investire per ridurre la propria impronta carbonica tramite, per esempio, l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, l’acquisto di mezzi di trasporto ecologici o l’efficientamento delle proprie case o dei luoghi di lavoro. Con riferimento ai privati, si tratta di prestiti personali e mutui; nel caso del prestito personale l’importo massimo finanziabile è di 75 mila euro e la durata non può eccedere i 120 mesi (84 mesi per importi inferiori a 20mila euro). Per quanto riguarda le imprese, Next comprende finanziamenti a medio-lungo termine erogabili anche a stato avanzamento dei lavori.
Considerando la casa, la banca propone prodotti per supportare per esempio l’acquisto e l’installazione di pannelli fotovoltaici e di mini-impianti eolici, di batterie e di sistemi di ricarica per veicoli elettrici, di caldaie per l’efficientamento energetico, per le spese per l’isolamento termico e per comprare elettrodomestici di ultima generazione in un’ottica di risparmio energetico.
Nell’ambito della mobilità i finanziamenti riguardano auto e moto elettriche o ibride e l’installazione di colonnine ad uso privato per la ricarica di mezzi elettrici.
Anche Banca Sella propone prestiti personali legati ai progetti ecosostenibili, con cui è possibile, per esempio, finanziare la sostituzione dei serramenti, l’installazione di impianti fotovoltaici, di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici, opere di isolamento termico dell’involucro dell’abitazione, di sostituzione di impianti di climatizzazione di casa, l’acquisto di auto elettriche e ibride e di elettrodomestici di classe A+ (o superiore).
I mutui per le case sostenibili. Negli ultimi anni le banche stanno sviluppando anche mutui con tassi favorevoli per incoraggiare gli investimenti relativi all’edilizia ecologica e a sostegno dell’ambiente. Ci sono prodotti dedicati a chi vuole comprare una casa a basso impatto ambientale: in questo caso si tratta di mutui concessi alla clientela per l’acquisto di una casa che abbia già tutte le predisposizioni a norma di legge come abitazione ecosostenibile, quindi per esempio immobili in classi energetiche A e B o superiore.
Oppure ci sono proposte per costruire una casa ecologica: in questo caso uno degli elementi fondamentali per ottenere le agevolazioni derivanti dall’approvazione di un mutuo green è quello relativo all’efficientamento energetico, che deve essere non al di sotto del 30% rispetto alle case di tipo tradizionale. Ciò significa che, nel caso in cui si intenda chiedere uno di questi mutui per la costruzione ex novo di una casa, è necessario presentare il progetto definitivo che consenta all’istituto bancario di verificare tutti i criteri necessari all’emissione del mutuo green secondo le normative vigenti, compreso l’elemento riferito ai lavori atti a migliorare l’efficienza energetica.
In quest’ottica, quindi, sono importanti per esempio l’installazione di pannelli fotovoltaici o solari, l’isolamento termico e infissi che garantiscano che il calore interno non si disperda verso l’esterno. Poi ci sono i mutui per ristrutturare un immobile per renderlo ecologico.
Propone prodotti di questo tipo, per esempio, Intesa Sanpaolo che ha un’offerta dedicata all’acquisto di una nuova casa ad alta efficienza energetica (dalla classe B in su) o alla riqualificazione dell’abitazione in cui si vive con un conseguente miglioramento della classe energetica, con un tasso favorevole.
Oppure c’è BPER Banca che propone un mutuo pensato per chi vuole comprare una casa ad alta efficienza energetica, con la possibilità di finanziare l’80% del valore dell’abitazione, con un tasso fisso agevolato e una durata fino a 30 anni.
Anche Banca Sella offre prodotti di questo tipo: per esempio un mutuo di durata massima 30 anni a tasso fisso o a tasso variabile destinato all’acquisto di immobili residenziali di classe energetica C, B o superiore. In questo caso viene azzerata la quota interessi delle rate per i primi 12 mesi.
Anche UniCredit si è attivata su questo fronte, con un finanziamento per comprare un immobile in classe energetica B o superiore, a fronte della presentazione della certificazione idonea, o alla ristrutturazione della casa finalizzata alla riqualificazione energetica, con il passaggio a una classe superiore.
Irene Greguoli Venini, ItaliaOggi Sette