“Veniamo da un anno in cui i numeri sono stati positivi, la crescita qui in Lombardia è stata del 3,9%, un dato ottimo, ma gli ultimi segnali ci preoccupano perché le aziende cominciano ad essere fiaccate dal caro energia, dall’inflazione che rimane su livelli molto alti. Sono motivi di preoccupazione per l’anno che verrà”. Lo ha affermato il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, nella foto, commentando i dati sulla crescita della regione a margine di un incontro.
La crescita per il 2023, aggiunge “non sarà così importante come quella del 2022, si prevede una crescita del +0,4%. Spero che questi dati siano come quelli che venivano discussi più di un anno fa, nessuno pensava si potesse crescere del +3,9%. Le imprese sono state brave perche probabilmente sono strutturate dalle crisi precedenti quindi sono diventate molto più forti e di conseguenza sono state in grado di riuscire nonostante i prezzi altalenanti del gas, la tenuta è stata buona. Spero che anche per l’anno prossimo la forza, la resilienza e la capacità di esportare che hanno avuto le aziende, soprattutto quelle lombarde, possa essere confermata e che possa portare a un anno magari non con risultati eccellenti come quelli di quest’anno ma con risultati più che buoni”.