Quotazioni delle case in crescita a Torino nella prima parte del 2022 (+1,3%, rispetto al II semestre 2021). Il capoluogo piemontese già a partire dal 2021 aveva evidenziato prezzi in ripresa, tendenza che prosegue anche nel nuovo anno. E’ quanto emerge dall’ analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa sulla città di Torino.
Valori in salita nella macroarea Centro-San Salvario (+1,4%).
L’area di via Lagrange evidenzia un mercato molto attivo, il numero di richieste è in crescita, anche da parte di investitori, e i tempi medi di vendita sono in contrazione. In particolare, l’attuale congiuntura economica, con l’inflazione in aumento, sta spingendo molte persone a investire i capitali sul mattone per proteggere i propri risparmi. Per questo motivo nei prossimi mesi i valori delle abitazioni potrebbero evidenziare un trend in lieve crescita. Chi compra per investimento si focalizza prevalentemente su monolocali e bilocali da mettere a reddito e i capitali investiti oscillano mediamente tra 60 e 250 mila €. In questa area della città la domanda di abitazioni in affitto è buona, soprattutto da parte di lavoratori trasfertisti e professionisti, non mancano comunque gli studenti universitari. Il canone di un bilocale ben arredato si attesta mediamente tra 700 e 900 € al mese. Il ritorno dei turisti inoltre ha determinato la ripartenza delle attività di B&B e affittacamere che, negli ultimi due anni, erano state sospese a favore di affitti a lungo termine; si segnalano anche richieste di acquisto per l’avviamento di nuove attività. In generale le vie più ambite di questa area della città sono via Lagrange, via Carlo Alberto e via Roma, dove si possono acquistare abitazioni signorili a valori medi compresi tra 4500 e 5000 € al mq, ma in via Lagrange si può arrivare anche a 6000 € al mq per tipologie ristrutturate a nuovo. Interessante anche l’area di via della Rocca, caratterizzata da immobili d’epoca che ristrutturati si vendono tra 5000 e 5500 € al mq. Da segnalare in via Lagrange la dismissione degli uffici della ex Generali e la riconversione dell’intero edificio in abitazioni residenziali. Lo stesso discorso vale per il vecchio Comando dei Vigili del Fuoco di via Giolitti, anche in questo caso l’edificio diventa residenziale. Buona la domanda di box auto, in particolare per le tipologie situate nello stesso edificio dell’abitazione, in questo caso un box singolo si vende anche a 60-80 mila €. Se il box invece si trova al di fuori del proprio contesto condominiale la disponibilità di spesa scende al di sotto dei 60 mila €.
Prezzi in lieve aumento nella macroarea Borgo Vittoria-Barriera di Milano nella prima parte dell’anno (+0,4%).
Nell’area di Borgo Vittoria, via Breglio e via Casteldelfino il semestre ha evidenziato un mercato dinamico, con un buon numero di richieste soprattutto da parte di famiglie in cerca dell’abitazione principale.