Terna, nella foto l’a. d. Stefano Donnarumma, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, ha avviato i lavori di espianto e successiva ripiantumazione di oltre 800 olivi nel Comune di Termini Imerese, in provincia di Palermo.
I lavori sono finalizzati a liberare l’area in cui sorgerà la Stazione di Conversione del Ramo Est del Tyrrhenian Link, il collegamento elettrico sottomarino in corrente continua di 1.000 MW di potenza e circa 970 km di lunghezza che unirà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna.
Gli aspetti progettuali delle attività, prescritte dal Comune di Termini Imerese, sono stati definiti in collaborazione tra Terna e gli Enti locali coinvolti.
“Abbiamo condiviso con Terna la necessità di ripiantumare i nostri olivi individuando una nuova allocazione e tutelando, così, il nostro patrimonio naturalistico”, ha dichiarato il Sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova. “Abbiamo creato i presupposti per la riqualificazione e la valorizzazione paesaggistico-ambientale, mettendo in evidenza risorse e potenzialità ecologiche e culturali, ma anche contenendo e disincentivando fenomeni di abbandono e incuria”.
Una volta espiantati, gli olivi saranno successivamente ripiantati su un’area di proprietà del Comune di Termini Imerese nel limitrofo Comune di Trabia, sempre ricadente nella provincia di Palermo. L’azienda ha predisposto un piano biennale di gestione delle piante, che garantirà la cura, il controllo e il nutrimento di queste. Nello specifico, sono previste irrigazioni di soccorso e valutazioni di agronomi specializzati.
Terna ha messo in atto una serie di accorgimenti finalizzati al massimo rispetto delle piante e delle aree coinvolte: i lavori sono stati pianificati nel periodo di riposo vegetativo delle piante, e saranno potati radici e rami per stimolarne la successiva ricrescita. In aggiunta, gli olivi saranno reimpiantati mantenendo la medesima collocazione rispetto ai punti cardinali, così da non apportare modifiche all’esposizione solare di partenza.